Lunedì prossimo 10 giugno al Teatro Politeama Verdi sarà proiettato il film storico “Il delitto Matteotti”. Così l’Amministrazione comunale ricorderà l’impegno politico e il coraggio del deputato socialista a 100 anni dall’assassinio perpetrato dalla Ceka, la polizia segreta fascista.
L’evento è organizzato dall’Amministrazione Comunale, per il tramite dell’Assessorato alle Attività Culturali e allo Spettacolo, col sostegno del Comitato Provinciale Polesano-Celebrazioni Matteotti 1924-2024, del Comitato celebrazioni in Puglia-Rete Docenti-Matteotti 1924-2024, di Casa Museo Giacomo Matteotti e della Sezione ANPI Fratelli Carucci di Martina.
L’intento non è solo commemorativo della figura del deputato socialista ma vuole anche “ricordare l’importanza dei valori democratici e antifascisti” come viene evidenziato nella delibera approvata dalla Giunta il 30 maggio scorso, giorno in cui, un secolo fa, Matteotti pronunciò il coraggioso e memorabile discorso di denuncia e di condanna dei crimini, delle violenze e delle illegalità della dittatura fascista che avevano falsato le elezioni; infatti ne chiese l’annullamento. Matteotti, consapevole dei gravi rischi che correva, concluse dicendo “io il mio discorso l’ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me”. Il 10 giugno fu rapito, massacrato di botte e ucciso a coltellate da una squadraccia della Ceka capeggiata da Amerigo Dumini e il suo corpo fu ritrovato il 16 agosto successivo ad alcune decine chilometri da Roma.
Una pagina di storia tragica e dolorosa ripercorsa dal film “Il delitto Matteotti” diretto nel 1973 da Florestano Vancini e che vede come protagonisti, fra gli altri, gli attori Franco Nero, Vittorio De Sica, Gastone Moschin, che sarà proiettato martedì prossimo alle 21,00 al Verdi, presentato dal giornalista Ottavio Cristofaro, dopo il saluto dell’Amministrazione Comunale e un breve intervento del professor Mario Gianfrante, storico, scrittore e autore del libro su Matteotti “Il mandante”.
“La proiezione del film Il delitto Matteotti, che segue quella di Roma Città Aperta, nel giorno in cui ricorrono esattamente i cento anni dalla sua indegna uccisione vuole essere un segnale di ferma e decisa contrapposizione alle idee antidemocratiche e profondamente irrispettose e illegali messe in azione dal partito fascista nel buio ventennio della storia del nostro Paese. La figura di Matteotti è un esempio che va condiviso con le future generazioni, con tutta la comunità, anche perché grazie al lungometraggio di Florestano Vancini molti convegni, incontri e manifestazioni mirano a porre in risalto i valori di libertà e di coraggio che furono espressi in quel suo ultimo discorso. Tengo moltissimo a ringraziare il Sindaco Gianfranco Palmisano e la Giunta per aver approvato la delibera n. 263 del 30 Maggio 2024, dedicata a questo momento così importante per la comunità così come voglio esprimere la mia gratitudine al Sindaco di Fratta Polesine, Giuseppe Tasso, Presidente del comitato provinciale polesano “Celebrazioni Matteotti 1924-2024”, alla sezione ANPI di Martina Franca, alla Casa Museo “Giacomo Matteotti” e al professor Mario Gianfrate, coordinatore del comitato celebrazioni in Puglia – Rete Docenti Matteotti 1924-2024, che ci onorerà della sua presenza. Ritengo dovere delle istituzioni non spegnere mai i riflettori su questi incresciosi e ignobili fatti della Storia italiana divulgando e diffondendo – con ogni mezzo – gli ideali sanciti e suggellati dalla nostra Carta Costituzionale, baluardo di democrazia, libertà e progresso civile contro ogni forma di violenza”, ha dichiarato l’Assessore alle Attività Culturali, Carlo Dilonardo.
L’ingresso all’evento è gratuito con prenotazione obbligatoria presso l’InfoPoint di Martina Franca, in Piazza XX Settembre 3 – Tel. 080 411 65 54