A meno di due settimane dall’inizio dei play off, che vedranno il Martina ospitare il Corato di coach Verile, il direttore sportivo traccia un primo bilancio del campionato.
“Direi più che positivo: per aver raggiunto l’obiettivo iniziale, per aver conseguito un risultato storico per il basket martinese e per aver creato un ambiente carico di entusiasmo, a partire dai tifosi fino, a tutto l’entourage blu arancio. Indipendentemente dai risultati che otterremo ai play off, dobbiamo ritenerci orgogliosi di tutto quello che i ragazzi, con l’aiuto di coach Meneguzzo, sono riusciti a fare fino a questo momento”. Un risultato che gratifica la società, che ha sempre creduto nel progetto. “E’ senza dubbio il risultato che premia oltre la squadra e lo staff tecnico, la società, che, nonostante la crisi di avvio campionato, ha fatto quadrato e tenuto duro, rinnovando la fiducia nelle scelte fatte la scorsa estate. E’ il risultato che premia una attenta programmazione fatta in tempi record. Ci siamo assicurati la presenza di Meneguzzo già a fine giugno, un allenatore che, con la sua esperienza, in questo periodo è riuscito a dare indicazioni utili alla società e che serviranno per il futuro. A luglio, poi, voglio ricordare, il gruppo era già pronto.” Che tipo di play off si aspetta, anche alla luce dell’avversario che affronteremo ai quarti? “Impossibile fare previsioni, i play off sono imprevedibili, le squadre cambiano il loro volto, tante componenti, dalle motivazioni alle pressioni psicologiche, possono influire. Il Corato? E’ un avversario come gli altri, ogni avversario sarebbe stato ostico. Di una cosa sono certo: nel corso degli spareggi, darà il massimo chi, fino a questo momento, non ha espresso le sue migliori potenzialità”