Made in Italy. Il futuro della Puglia passa per la formazione superiore – Lo Stradone

Made in Italy. Il futuro della Puglia passa per la formazione superiore

I tecnici esperti della manifattura del terzo millennio si formano all’Its Mi.Ti. Moda. È ancora possibile iscriversi ad alcuni corsi, con sedi in tutta la Puglia. I corsi, tutti gratuiti per gli studenti, sono però a numero chiuso – massimo 25 persone – e mirano a formare le figure professionali capaci di traghettare la secolare esperienza manifatturiera pugliese verso i nuovi orizzonti di eccellenza, unendo tradizione e innovazione, saperi antichi a tecniche nuove.

A Martina Franca si può seguire il  corso per “tecnico modellista e prototipista”, una figura chiave nella produzione di qualità, perché forma una figura in grado di ingegnerizzare il disegno del fashion designer e renderlo reale grazie all’acquisizione di competenze approfondite e specialistiche nel campo del modellismo. In sintesi, questa figura traduce i disegni di moda in modelli tangibili, garantendo precisione nelle misure e attenzione ai dettagli.

Ad Alessano (LE), invece, è previsto il corso per “tecnico modellista e prototipista abbigliamento, moda, cinema e spettacolo”. Il corso mira alla formazione di una figura tecnica professionale strategica altamente specializzata che gioca un ruolo cruciale nella realizzazione di capi di abbigliamento per l’industria della moda e dello spettacolo (es. abiti per sfilate, costumi per cinema / teatro, ecc.).

Anche a Taranto c’è la possibilità di frequentare le lezioni dell’Its. Nella Città dei Due Mari si svolgerà il corso per “tecnico superiore per il coordinamento dei processi di progettazione, branding, marketing e comunicazione del prodotto moda”.  Chi frequenterà il corso sarà formato per affiancare i responsabili e gli imprenditori impegnati nella predisposizione di piani marketing e di comunicazione, elaborando una strategia di comunicazione digitale a partire dallo studio del posizionamento del prodotto in uno specifico segmento di mercato attraverso l’analisi di settore, il benchmark, la ricerca delle tendenze e delle potenzialità offerte dai nuovi media digitali.

L’ITS può contare su sette comuni partner, sette istituti scolastici e di formazione e ben venti imprese del settore, dove i corsisti svolgeranno 720 ore di stage.