Nella mattinata di venerdì 8 marzo, un team di specialisti effettuerà lo screening del melanoma e patologie della cute presso la sezione femminile della Casa Circondariale di Taranto. Le donne, detenute e agenti della polizia penitenziaria che hanno aderito all’iniziativa, si sottoporranno al controllo dermatologico per scongiurare il rischio di melanoma, patologia oncologica al terzo posto (dopo il tumore della cervice e della mammella) tra quelle che colpiscono la popolazione femminile in Italia, con un tasso di incidenza più elevato nel Meridione per la maggiore esposizione ai raggi UV. L’iniziativa, organizzata dal Distretto Unico di Taranto che ha in carico l’assistenza sanitaria nella casa circondariale, è stata fortemente voluta dalla direzione strategica di Asl Taranto e dal direttore del carcere Vincenzo Mellone. “Ringrazio il direttore della casa circondariale e gli operatori sanitari che domani svolgeranno questa importante attività di prevenzione – afferma Gregorio Colacicco, direttore generale Asl Taranto – L’azienda sanitaria c’è, l’assistenza sanitaria in carcere è garantita sempre, anche nell’ordinario. Questa è la prima di una serie di iniziative che stiamo costruendo di concerto con la direzione della struttura”.
Inoltre in parallelo, in concomitanza con l’inaugurazione di piazzale Bac, domattina un team di operatori del Dipartimento di Prevenzione sarà presente in piazza per attività di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione primaria e secondaria nella popolazione femminile. Sarà possibile eseguire le vaccinazioni della donna in età fertile, in particolare il vaccino per l’HPV rivolto alle donne nate dal 1990 in poi; la vaccinazione per morbillo, parotite e rosolia per coloro che non sono ancora vaccinate; la vaccinazione antipertosse per le donne in gravidanza dalla 27^ settimana. Per quanto riguarda invece le attività di prevenzione secondaria, gli operatori sanitari presenti forniranno un servizio di counseling rispetto agli screening oncologici de tumore della cervice uterina, rivolto alle donne dai 25 ai 64 anni, eseguito in collaborazione con i consultori familiari; del tumore al seno, rivolto alle donne dai 50 ai 69 anni, in collaborazione con la Senologia e tutti i centri radiologici della Asl Taranto e, infine, del tumore del colon retto, rivolto sia alle donne che agli uomini dai 50 ai 69 anni, in collaborazione con le farmacie e con i centri endoscopici per la ricerca del sangue occulto nelle feci.