Sono settimane importanti per il capocollo di Martina Franca, annoverato da diversi anni ormai nell’Olimpo dei salumi pregiati e ora in attesa dell’ultimo passaggio ministeriale prima dell’atteso riconoscimento dell’istanza di registrazione della denominazione IGP “Capocollo di Martina Franca” presentata dall’Associazione Capocollo di Martina Franca. Ora si aspetta solo il vaglio della Commissione agricola europea, prima che Bruxelles riconosca il celebre salume eccellenza d’Italia e da tutelare, dopo essere stato riconosciuto presidio Slow Food come patrimonio gastronomico.
o.cri.