Le luci, i profumi, i sapori, gli odori e perfino i suoni sono quelli tipici del Natale. È uno dei periodi più belli dell’anno, le nostre città, i centri storici e i posti del cuore di questa nostra bella Puglia si vestono a festa e diventano luoghi da visitare con quella lentezza di cui Franco Cassano parlava nel suo pensiero meridiano.
In Valle d’Itria e dintorni è tutto uno scintillare di luci, di presepi, mercatini, luminarie d’autore, concerti, manifestazioni e iniziative che si svolgeranno fino al 6 gennaio.
A Locorotondo, dove la parte antica del paese è stata trasformata in un piccolo borgo luminoso.
A Martina Franca, invece, la grande ruota panoramica alta 26 metri serve ad ammirare le bellezze della città dall’alto, la pista di pattinaggio e la casa di babbo Natale. La Villa Comunale, invece, è stata trasformata nel grande giardino luminoso di Lumiere, che tanto piace a grandi e piccini, con postazioni a tema e rievocazioni delle meravigliose fiabe di un tempo.
Anche il parco comunale Sandro Pertini di Ostuni è diventata una location d’eccellenza: luminarie artistiche e d’autore, postazioni gastronomiche e di artigianato, spunti per acquisti a chilometro zero e sostenibili, esibizioni che allietano i piccoli, le famiglie, e non solo.
Ad Alberobello, invece, il presepe vivente si fa tra i trulli, coinvolgendo oltre duecento volontari, numerose associazioni e parrocchie del paese. Parallelamente al Presepe Vivente c’è il Presepe di Luce, che offre uno spettacolo suggestivo con installazioni luminose a partire dal Trullo Sovrano.
A Fasano, dopo le tappe di Locorotondo e Ostuni, in questi giorni c’è stato il MusicaLucis, il festival d’inverno della Valle d’Itria che mette al centro la musica e i djset.
E a proprio a proposito di musica è stata quella gospel dei Wakeup Project a riscaldare l’atmosfera natalizia di Crispiano, all’ombra dell’albero allestito al centro di una piazza Madonna della neve piena di luci di Natale.
o.cri.