Nei primi otto mesi del 2023, crescono i flussi turistici internazionali in Puglia: +20% gli arrivi e +14% le presenze, ovvero i pernottamenti, dati che portano il consuntivo complessivo provvisorio a un risultato del +5,5% per gli arrivi e del +3% per le presenze. In totale sono stati 2 milioni gli arrivi e 6,7 milioni le presenze. Questi, in sintesi, i dati dell’Osservatorio regionale del Turismo presentati questa alla fiera TTG di Rimini dall’assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane, dal direttore del Dipartimento Turismo e Cultura, Aldo Patruno, e dal direttore regionale di AReT Pugliapromozione, Luca Scandale.
In Puglia, secondo i dati dell’Osservatorio sul periodo gennaio-agosto 2023, si registra una lieve contrazione del turismo nazionale (-1,6% per gli arrivi) e (-2,5% per le presenze) nel settore extralberghiero questo per via di una complessiva erosione del potere di acquisto degli italiani, ha portato a incrementi dei viaggi nei periodi di bassa stagione o agli short break, sostanzialmente preferiti alle vacanze lunghe.
La stagione turistica, in Puglia, sta continuando anche nei cosiddetti “mesi spalla”, a settembre ed ottobre, nella prospettiva di una crescente destagionalizzazione.