– MARTINA FRANCA – Ieri mattina ha portato caramelle, cioccolatini, insomma delle vere e proprie calze della befana, ai bambini in ospedale, a Martina Franca. Lo fa ogni anno per l’Epifania, lo fa ogni volta la domenica delle Palme con la distribuzione dei ramoscelli d’ulivo nel nosocomio, lo fa ogni volta a Pasqua, con le uova di cioccolato.
Ma stavolta l’animo non è quello di sempre, per Angelo Gianfrate, delegato comunale allo sport: l’ennesima gomma tagliata, un altro dispetto nei confronti dell’esponente politico martinese, continua ad alimentare le preoccupazioni. La notte fra sabato e domenica, presumibilmente, è accaduto il taglio di un pneumatico all’auto del consigliere comunale. Nel giro degli ultimi tre mesi è il quarto episodio, dopo il taglio di tre pneumatici una decina di notti fa, e precedentemente era successo che era stato versato dell’olio sulla carrozzeria della macchina ma, addirittura, erano stati allentati anche i bulloni delle ruote di quell’automobile. Insomma Gianfrate è inequivocabilmente nel mirino di qualcuno. Ma chi? I carabinieri indagano e sono stati messi al corrente, ovviamente, anche dell’ul – timo episodio, la gomma tagliata, dieci giorni di utilizzo del pneumatico, e ora già inservibile. Il danno economico per l’esponente politico non è irrilevante, perché cambiare le gomme di continuo comincia ad essere un aggravio di costi notevole. E sullo sfondo la paura, perché c’è qualcuno che continua con questi pesantissimi dispetti. Va fermato. Le attestazioni di solidarietà nei confronti di Gianfrate, da parte di molti cittadini e degli altri esponenti dell’ambito politico, non sono mancate, sin da quando la serie di dispetti, o se vogliamo chiamarle intimidazioni forse va bene lo stesso, è iniziata. Ma ora questi dispetti devono finire.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno