Bastava un punto alla squadra di Cosimo Scatigna nel big-match della 24esima giornata con la Futsal Taranto per brindare al salto di categoria con ben sei giornate di anticipo, ma è arrivata l’ennesima vittoria di una stagione irripetibile sotto tutti i punti di vista. Il 7 a 0 con cui gli uomini di De Souza liquidano la squadra di Susco è il film di un intero campionato dominato dai martinesi in lungo ed in largo dall’inizio alla fine, un campionato in cui la Lc di Cosimo Scatigna non ha avuto assolutamente rivali. Impressionanti i numeri: 23 vittorie ed un pareggio in campionato, tutte vinte le gare di Coppa tra andata e ritorno, miglior attacco del torneo con 140 gol realizzati, appena 31 quelli subiti, unica squadra imbattuta in tutta Italia dalla serie A alla C2.
Non finisce qui: ci sono, infatti, le semifinali di Coppa nazionale da disputare e soprattutto le Final Eight di Padova (10-13 marzo) da giocare con l’under 21 allenata da Francesco Castellana, vittoriosa nel suo campionato ed unica squadra di serie C1 ad essersi qualificata nella storia in una competizione così prestigiosa, pur essendo al primo anno di vita. Un progetto ambizioso quello di Scatigna programmato due anni fa al momento della costituzione societaria, dichiarato anche alla vigilia di questa stagione, ma soprattutto confermato dai risultati ottenuti sul campo facendo leva su tanta passione, lavoro, rispetto ed umiltà.
Soddisfazione palpabile e tanta emozione al termine della partita nelle parole del presidente Cosimo Scatigna: “Sono senza parole ma davvero felice, voglio ringraziare tutti i ragazzi, i componenti societari, gli sponsor, i tifosi per aver sostenuto il mio progetto ed è ad ognuno di loro che dedico questo risultato prestigioso, ossia la conquista della B”
Non sta nella pelle anche il mister brasiliano Eurico De Souza: “Ho sempre ribadito ai ragazzi che fino a quando non arrivava la matematica della B non dovevamo mollare un attimo. Questa è stata sempre la nostra mentalità, fatta di costanza, impegno continuo, rispetto per gli avversari e grande umiltà. Voglio dedicare questa vittoria alla mia famiglia, al presidente, al direttore generale Perrini, ai miei giocatori ed in generale a tutto lo staff societario. Con un lavoro di squadra, siamo riusciti ad ottenere davvero grandi risultati”.