“Ospedali Dipinti” ritorna all’ospedale SS. Annunziata di Taranto – Lo Stradone

“Ospedali Dipinti” ritorna all’ospedale SS. Annunziata di Taranto

A quattro anni di distanza dall’opera “Un mare di colori”, realizzato da OSPEDALI DIPINTI grazie alla volontà dell’associazione S.I.M.BA. ODV di Taranto di donare sollievo grazie all’arte ai piccoli pazienti, la “squadra” si riforma per una nuova iniziativa in favore dei bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto,

E stavolta sarà Capitan Delfino in persona a portare il suo sorriso rassicurante ai bambini, coinvolgendoli in un “gioco” che si fa anche scoperta del meraviglioso territorio tarantino e della sua storia e cultura.

“É con particolare emozione che ritorno, con una mia opera, nel reparto di Pediatria dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto.” racconta l’artista Silvio Irilli.  “Ritorno con un progetto artistico innovativo. Oltre alla decorazione, all’accoglienza, all’interazione che fanno da sempre parte delle mie opere, con questo progetto aggiungiamo la dimensione del “gioco”, offrendo ai bambini un’avventura che li porterà a guadagnarsi il titolo di Capitano attraverso un momento di gioia e cultura. I bambini saranno infatti in compagnia della mascotte di OSPEDALI DIPINTI, il nostro Capitan Delfino. Lui e la sua squadra li accompagneranno attraverso la storia di Taranto, alla scoperta di Taras. Un ringraziamento speciale a Deborah Cinquepalmi, presidente dell’associazione S.I.M.BA. ODV, per l’ottima collaborazione che ogni volta ci unisce in un obiettivo comune: portare un po’ di gioia ai piccoli ma grandi guerrieri”

È stata, infatti, l’associazione S.I.M.BA. ODV a voler portare nuovamente il progetto di Silvio Irilli per l’umanizzazione dei reparti ospedalieri attraverso il colore e l’arte all’interno del presidio ospedaliero tarantino. Racconta la presidente Deborah Cinquepalmi: “Il progetto di OSPEDALI DIPINTI a noi di S.I.M.BA. è particolarmente caro. Sono già diversi anni che Silvio Irilli ha trasformato il reparto di Oncoematologia Pediatrica “Nadia Toffa” in un luogo emozionale, allegro e colorato con la sua meravigliosa opera. Mancava però una parte del reparto di Pediatria ed era un nostro grande desiderio riuscire a decorarlo e siamo riusciti a realizzarlo grazie al contributo solidale di nostri sostenitori. Ed è grazie a loro che i piccoli pazienti potranno trovarsi in un ambiente a loro misura, fruire di meravigliosi colori, essere circondati da personaggi delle favole e affrontare al meglio il proprio percorso di guarigione grazie ad un ambiente sereno che gli consentirà di continuare a sognare.

L’associazione, per l’occasione, ha ricevuto anche il supporto di privati cittadini che si sono sentiti coinvolti dal progetto e hanno voluto aiutare con contributi personali a sostenere l’iniziativa. Un sentito ringraziamento va dunque anche agli amici del piccolo Gabo, a Vespucci’s Brothers e i colleghi di Mariscuola Taranto, a Francesco e Gabriella, ai cresimati del 25 N. MRS dì Mariscuola Taranto e infine a Shot Gun Mother Chapter.

L’opera donata è composta da nove diversi pannelli, nei quali Capitan Delfino, la Sirenetta Sofia, la balena Lea e le altre creature del mondo fatato di OSPEDALI DIPINTI condurranno i bambini in un luminoso fondale marino pieno di indizi nascosti. Monete della Magna Grecia, colonne, antiche mappe, stemmi e un prezioso anello con incastonata una corniola incisa… Indizi che sapranno accompagnare i bambini a scoprire il mito su cui si fonda la storia leggendaria della loro città.

Un gioco interattivo, quindi, e una decorazione immersiva, come tutte quelle che in oltre dieci anni hanno avvolto in un abbraccio virtuale i piccoli pazienti dei reparti italiani in cui è arrivato il progetto OSPEDALI DIPINTI. Un abbraccio che vuole portare un messaggio di speranza, e soprattutto vuole far sì che i bambini ricoverati tornino in questo modo a sentirsi “bambini”, a sognare con la fantasia che è la forza più grande del loro mondo, e ad affidarsi in questo modo con maggiore fiducia e serenità alle cure del personale medico che combatte ogni giorno al loro fianco e al fianco delle loro famiglie la battaglia più importante.

L’ospedale SS. Annunziata di Taranto sa quanto creare un ambiente sereno intorno ai bambini sia un aiuto concreto al loro benessere psicofisico, che ha un impatto positivo sul percorso terapeutico. “Esprimo la mia gratitudine all’artista Silvio Irilli, all’associazione S.I.M.BA., alla Marina Militare e ai tanti privati per la generosa donazione di questi magnifici pannelli per il reparto di Pediatria del nostro Ospedale”. Così commenta il direttore generale dell’Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco. “Nella nostra attività quotidiana in ospedale ci confrontiamo con situazioni di criticità che riguardano non solo le condizioni di salute dei bambini, ma anche il vissuto dei loro genitori che si trovano, spesso in modo improvviso e inaspettato, ad affrontare la preoccupazione, l’incertezza e la sofferenza. Quando un bambino entra in ospedale, il suo sogno si ferma e subentrano le paure. La ricerca ha dimostrato che l’ambiente fisico in cui avvengono le cure mediche può influenzare il benessere emotivo dei pazienti e persino i risultati clinici. Ambienti accoglienti, luminosi e rilassanti possono contribuire a ridurre l’ansia e lo stress dei pazienti accelerando, in molti casi, il processo di guarigione. Spesso vediamo le reazioni dei bambini quando viene a loro donato o un giocattolo o un libro o quando organizziamo attività artistiche di intrattenimento come pittura, artigianato, musica e teatro. In quel momento i loro occhi brillano di sorpresa e il loro sorriso è il più grande “grazie”. Ho visto genitori, medici, infermieri commuoversi per aver vissuto tutti insieme una grande emozione.  Con il progetto di OSPEDALI DIPINTI desideriamo far continuare il loro sogno e mettere a diposizione il loro mondo, che è fatto di colori, fantasia e gioia”.

Aggiunge Valerio Cecinati, Primario dei reparti di Pediatria e Onco-ematologia pediatrica del SS. Annunziata di Taranto: “Desidero esprimere la mia gratitudine per questa iniziativa che tocca due valori preziosi per il nostro ospedale: l’accoglienza e l’umanizzazione delle cure, per offrire la migliore assistenza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. L’iniziativa di OSPEDALI DIPINTI è veramente un bellissimo progetto perché aiuta i nostri piccoli pazienti a pensare a personaggi fantastici, a sognare e a socializzare e a infondere loro serenità nell’attesa della relazione con i medici e operatori sanitari e delle terapie che affrontano quotidianamente. Grazie alla generosità dell’artista Silvio Irilli, dell’associazione S.I.M.B.A. e di tanti privati stiamo contribuendo a creare un ambiente positivo e allegro dove i nostri piccoli pazienti possono sentirsi più a loro agio durante il loro percorso di guarigione. Grazie a tutti per essere parte della nostra missione di portare un sorriso ai volti dei bambini.”

Quest’opera porta dunque la firma di Silvio Irilli, ma anche di tutti coloro – associazione, sostenitori e soprattutto personale ospedaliero – che hanno fatto tutto quanto in loro potere per regalare un momento di gioco e sollievo a tutti i bambini del reparto e accompagnarli… alla scoperta di Taras!

OSPEDALI DIPINTI: Nato nel 2012, Ospedali Dipinti è un progetto artistico per umanizzare reparti di strutture ospedaliere attraverso decorazioni a tema. Un progetto che da ormai dieci anni veste di colore e sorrisi i reparti, soprattutto di pediatria, degli ospedali italiani. Sono infatti ormai oltre 6500 i metri quadri dipinti, e 21 gli ospedali italiani in cui l’artista ha trasformato uno o più ambienti in mondi colorati con cui i piccoli pazienti possono interagire. Da sempre, il principio fondante è non pesare sulle risorse economiche di ospedali e sulla Sanità, ma realizzare le opere esclusivamente grazie alle donazioni spontanee delle persone, alla collaborazione delle Onlus e al contributo di sponsor. Ecco perché la firma più bella e più importante non è quella dell’artista, ma di tutti coloro che, contribuendo, si sentono parte di un progetto di accoglienza al paziente e di supporto ai medici, trasformando i reparti in un sogno tutto a colori e in un percorso emozionale per il bambino. Un progetto che supera la dimensione estetica, creando le condizioni per una diversa fruizione dell’ambiente ospedaliero, trasformato in un mondo accogliente e sereno grazie alla partecipazione di un’intera comunità e all’ingrediente fondamentale dell’arte.