L’ordinanza di urgenza voluta dal Comune per il puntellamento dell’immobile pericolante di via Bellini è pienamente in corso e nella giornata di mercoledì 23 febbraio scadranno i tre giorni di tempo fissati a carico dei titolari della zona interessata, per procedere al puntellamento.
Dopodiché – si legge in una nota di palazzo ducale – da giovedì 24 procederà l’amministrazione comunale, sostituendosi ai destinatari dell’ordinanza.
Questo è stato detto in un incontro fra un gruppo di commercianti di via Bellini e i collaboratori del sindaco (assente perché impegnato a Roma) che hanno seguito l’evolversi della vicenda, su indicazione dello stesso Franco Palazzo, il tutto diffuso alle testate giornalistiche attraverso una nota stampa.
Ai commercianti è stato rimarcato che esiste un’ordinanza, notificata lo scorso fine settimana e predisposta dal dirigente tecnico Bartolomeo Zizzi. Qualora dovesse trascorrere invano il termine, sarebbe l’amministrazione comunale a procedere, con poteri sostitutivi e spese a carico dei destinatari del provvedimento.
Operazione di puntellamento che – precisa la nota stampa – se dovesse occuparsene l’amministrazione pubblica, avverrebbe sin da giovedì, ma è ovvio che prima si attende l’iniziativa da parte dei titolari della zona interessata dai necessari lavori di messa in prima sicurezza. Peraltro, l’amministrazione pubblica potrebbe procedere solo previa autorizzazione da parte del magistrato che indaga riguardo alle cause dell’esplosione di fine gennaio, che provocò l’attuale stato di pericolosità dell’immobile. Eseguito il puntellamento dell’immobile, attualmente sequestrato dalla magistratura – conclude la nota – si potrà procedere ad una parziale riapertura al traffico veicolare del tratto di via Bellini rimasto interdetto, appunto, al traffico, sin dal giorno dell’esplosione.