Sono passati appena tre mesi dalla nascita di questo portale di informazione. Quante cose sono successe, tante ne abbiamo raccontate e molte di più ve ne racconteremo. Grazie a tutti coloro che ogni giorno ci scrivono e ci segnalano le malefatte di una città sempre più alla deriva; grazie a tutti gli internauti che ogni giorno puntualmente ci seguono con una spaventosa fedeltà, soprattutto coloro che vivono fuori dalla nostra città. Grazie anche a tutti coloro che ci fermano per strada e grazie a tutti quelli che dicono invece “che palle andare in internet”. I risultati però parlano da soli, in tre mesi ben oltre 10 mila visitatori con oltre 46 mila pagine visitate e tutto ciò è stato possibile fino ad ora grazie alle tante persone che in qualche modo collaborano con Lostradone. Grazie innanzitutto a tutti gli sponsor che fino ad ora ci hanno consentito di tirare a campare (Antonio su tutti), grazie agli amici della redazione di Martina del settimanale Nuovo Dialogo, di cui sono responsabile da oltre un anno: Annalisa Scialpi, Antonio Cecere, Michele Lenti e Vincenza Colucci per tutto quello che fanno. Grazie agli amici di Taranto della redazione di Radio Cittadella: Leo Spalluto e Marina Luzzi su tutti. Grazie agli amici dell’associazione culturale La Cinémathèque: Marco Marangi e Giacomo Turnone. Un grazie sincero alla redazione del settimanale Extra e alla redazione di Radio Centro. Grazie a Valeria Semeraro. Grazie a Francesco Lacatena di Teletrullo per la disponibilità. Grazie all’amico Peppino Casavola di Puntoradio per le lunghe chiacchierate e a Fabrizio Semeraro per i buoni consigli. Grazie infine a due persone senza le quali Lostradone non sarebbe mai potuto esistere, grazie agli ingegneri Gianfranco Pastore e Francesco Lorusso.
Un augurio speciale quest’anno va alla nostra città affinchè trovi la forza di rialzarsi e continuare a camminare sulle proprie gambe. Un grazie infine a tutti coloro che hanno deciso di fare qualcosa per gli altri, a tutti coloro che non hanno il portafoglio perché non saprebbero come riempirlo, a tutti quelli che hanno le mani bagnate dal sudore del lavoro, a tutti quelli che spengono la tv e aprono la loro mente ai sogni, a tutti quelli che vanno a votare liberamente, a tutti quelli che hanno il coraggio di non salutare il proprio politico di riferimento, a tutti coloro che hanno la suola delle scarpe consumata, a tutti quelli che la mattina si svegliano presto per lavorare, a tutti quelli che pagano le tasse, e soprattutto a tutti coloro che hanno la voglia di indignarsi di fronte alle cose brutte di questo mondo, di questa terra, di questa città.
Tanti Auguri per un Buon 2009…
Ottavio Cristofaro