Il reparto di Nefrologia e dialisi di Martina Franca non chiude, pur nella nota carenza nazionale e regionale di medici nefrologi. Il servizio di dialisi a Martina Franca è stato ed è sempre e comunque confermato: i 90 pazienti che dializzano a giorni alterni a Martina continueranno ad essere assistiti a Martina Franca.
Stamane la direzione strategica della Asl Taranto, insieme al Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia e dialisi, professor Luigi Pio Morrone, ha incontrato il segretario regionale ANED Associazione Nazionale Emo Dializzati Antonio Giacomelli e il vice segretario Francesco Lemma anche per fare il punto delle attività del reparto di nefrologia e dialisi dell’ospedale martinese.
La carenza di dirigenti medici nefrologi è una problematica ormai nota e diffusa su tutto il territorio regionale e nazionale. Le procedure concorsuali indette da Asl Taranto, necessarie per l’integrazione degli organici della nefrologia, non hanno colmato le carenze esistenti, per cui la situazione degli organici è ancora parzialmente critica ma l’unico nuovo ingresso di un dirigente medico nefrologo è stato assegnato proprio alla nefrologia dell’ospedale di Martina Franca.
Riguardo alle due dirigenti nefrologhe in servizio attualmente a Martina che dovrebbero essere trasferite presso la Asl Foggia, in quanto vincitrici di concorso, questi trasferimenti sono stati bloccati dalla Regione, quindi le dottoresse resteranno a Martina Franca fino a nuove disposizioni regionali.
Comunicato di Cittadinanzattiva Tribunale per i diritti del malato
A fronte di informazioni superficiali e/o demolitive che hanno provocato il disappunto e lo sgomento di taluni cittadini non ben informati, cerchiamo di fare chiarezza e di comunicare quanto di vero c’è a proposito della paventata chiusura del reparto di Nefrologia e del Centro Dialisi del Plesso Ospedaliero “Valle d’Itria” di Martina Franca.
Come consuetudine, per farci portavoce di notizie quanto più improntate alla verità dei fatti e per l’acquisizione di ulteriori conferme e/o rettifiche, in merito a situazioni comunque costantemente monitorate dagli operatori del “Tribunale per i Diritti del Malato”, in mattinata del 19 luglio, Lucia Aquaro e Giovanni Genco, vice coordinatore di Cittadinanzattiva/Martina Franca, hanno incontrato il dottor Gianfranco Malagnino, direttore sanitario del P.O. Valle d’Itria, per porre all’attenzione della collettività gli aggiornamenti di seguito riportati.
Il reparto di Nefrologia così come il Centro Dialisi non saranno interessati da alcuna chiusura e continueranno ad assicurare il loro servizio, tuttavia il trasferimento per avvicinamento e il pensionamento di alcuni medici caratterizzeranno l’operatività del reparto di Nefrologia in cui a breve ruoteranno solo quattro medici ed uno specializzando.
In definitiva, nell’immediato futuro sussisterà il problema del reperimento di dirigenti medici nefrologi: nell’odierno comunicato stampa della direzione generale ASL/TA viene precisato che sono già state attivate le procedure concorsuali di reclutamento.
Infine, per completezza di informazione, comunichiamo che il reparto di Nefrologia di Martina Franca sarà inagibile dal 13 agosto sino alla fine dello stesso mese per consentire i lavori di efficientamento energetico, tuttora in corso, che hanno già interessato diversi reparti. A tal proposito, il direttore sanitario preannuncia che, in caso di necessità, alcuni pazienti occupanti gli otto posti letto del reparto saranno seguiti in branca medica nel nosocomio martinese, oppure trasferiti temporaneamente nel reparto di nefrologia e dialisi dell’ospedale “SS. Annunziata” di Taranto o del “M. Giannuzzi” di Manduria.