‹‹Questo è lo specchio della nostra città››. Sono state queste le parole di una passante che non è riuscito a trattenere il suo pensiero ala vista dello scempio in Piazza Umberto dove fino a ieri sera era presente sotto l’albero dell’ulivo, simbolo di pace, la statua di San Pio. Questa mattina restano solo i cocci di un atto vile e vandalico perpetuato da gente incivile e incapace di cercarsi qualcosa da fare nelle fredde serate martinesi. L’anno scorso la stessa statua fu rubata e poi ritrovata in Villa Garibaldi. Due settimane fa la stata è stata deturpata con un foro all’altezza del cranio e questa notte la distruzione definitiva. Questa sera intanto alle 18.00 nella stessa Piazza è stata organizzata una veglia di preghiera alla quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Un modo per salutare uno degli anni peggiori per Martina Franca, con l’augurio che il 2009 possa riscattarci. Cari concittadini riconoscete ancora la nostra città? Io credo non sia più la nostra amata Martina.
Ottavio Cristofaro