Giornata della consapevolezza della Sclerodermia. A Martina e a Taranto esame capillaroscopico gratuito – Lo Stradone

Giornata della consapevolezza della Sclerodermia. A Martina e a Taranto esame capillaroscopico gratuito

Giovedì 29 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata della consapevolezza della Sclerodermia, in Europa su indicazione di FESCA (Federation of European Scleroderma Association), promossa per sensibilizzare la popolazione su questa malattia disabilitante.

È la giornata dedicata alle persone che quotidianamente convivono con la Sclerodermia, per aiutarle a superare quel senso di isolamento e di scoramento che spesso accompagna coloro che questa malattia cercano di combatterla.

La Sclerodermia, o Sclerosi Sistemica, è una malattia cronica autoimmune che colpisce la pelle, le piccole arterie ed il tessuto connettivo, ma che può interessare anche gli organi interni. La diagnosi può essere molto difficile perché ogni persona può avere una diversa combinazione di sintomi e, inoltre, la patologia può progredire in modo variabile; eppure la Sclerodermia può essere trattata al meglio proprio se diagnosticata precocemente.

Per questo nella Giornata mondiale della consapevolezza della Sclerodermia, APMARR ETS APS propone un consulto medico gratuito con esame capillaroscopico; nella provincia di Taranto per tutti coloro che lo richiedono lo screening sarà eseguibile, nella giornata di giovedì 29 giugno, nella mattina – dalle ore 08,00 alle ore 13,30 – presso l’Ospedale “Valle d’Itria” di Martina Franca, mentre nel pomeriggio – dalle ore 15,00 alle ore 18,00 – presso la Casa di cura “Villa Verde” a Taranto. Per il controllo capillaroscopio è necessario non avere smalto e non aver fatto la manicure nella settimana precedente (info e prenotazioni dalle ore 17,00 alle ore 19.00 al 3920436748).


Una diagnosi precoce della Sclerodermia è estremamente importante perché permette di intervenire tempestivamente con dei trattamenti che, utilizzati per sintomi specifici, danno sollievo e migliorano il decorso della malattia; una anamnesi precisa, una visita accurata, esami ematochimici e una capillaroscopia, possono aiutare a diagnosticare la Sclerodermia.

La Sclerosi Sistemica, che colpisce circa una persona su 10.000, e una malattia ancora troppo poco conosciuta, situazione che inevitabilmente crea un muro di solitudine attorno al malato, soprattutto quando la diagnosi non è stata tempestiva, oppure quando non si riceve una spiegazione chiara e dettagliata circa l’evolversi della propria malattia.

Le cause della Sclerodermia restano ancora sconosciute, ma si conoscono i danni che essa può procurare: l’alterazione delle normali risposte del sistema immunitario provoca una produzione eccessiva di collagene che si concentra nel tessuto connettivo, dando origine a una fibrosi della cute e degli organi interni. Il danno delle piccole arterie consiste invece nel loro restringimento ed indurimento con conseguente indebolimento degli organi da esse alimentate.

Al momento non esiste una cura risolutiva per la Sclerodermia, ma esistono diversi trattamenti che rallentano la progressione della malattia e migliorano la qualità di vita della persona che ne è affetta.