Due case, all’interno delle quali si praticava la prostituzione, sono state scoperte e sequestrate dagli agenti del Commissariato di Polizia di Martina Franca. Quattro donne, tutte di nazionalità colombiana e due cittadini italiani, questi ultimi proprietari degli appartamenti, sono stati denunciati: le prime per aver aperto altrettante ‘case chiuse’ in violazione della Legge Merlin e i secondi per aver affittato le abitazioni.
Le abitazioni pare fossero frequentate da personaggi di rilievo del capoluogo jonico e della provincia barese.