E’ stato certamente un valore aggiunto della già ricca offerta didattico-formativa proposta ai suoi alunni dall’Istituto Comprensivo “G. Marconi” di Martina Franca.
Parliamo del progetto “Cinema e Barocco, laboratorio del linguaggio cinematografico e audiovisivo”, realizzato grazie all’aggiudicazione del bando nazionale “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola” promosso dal MiC (Ministero alla Cultura) e dal MiM (Ministero all’Istruzione), che la scuola martinese (rientrata nel ristrettissimo elenco di selezionate in Italia), diretta dalla dott.ssa Grazia Anna Monaco, si è aggiudicata per l’azione “CinemaScuola Lab – infanzia e primaria”.
Il progetto, che ha visto quale responsabile scientifico il regista e scrittore, Carlos Solito, affiancato dalle docenti referenti Annalisa Palmisano e Livianna Pastore, si è avvalso anche dell’apporto di altri professionisti del settore come gli attori e sceneggiatori, Giorgio Consoli, Nando Irene ed Erika Grillo, il direttore della fotografia e regista Eustachio Mastrosabato, gli scenografi Carmine Chiarelli e Annalisa Milanese, Rosa Lorusso (truccatrice), Davide Bianco (fonico), Nancy Sasso Federico Passaro (produzione), Stefano Passaro (supervisione Dop), Christopher Solito (audio presa diretta), Francalaura Rella (supervisione scenografia, make up e hairstyle).
Importante e di prestigio anche la rete dei partner del progetto, tra questi: Fondazione Paolo Grassi, Cinema Teatro Verdi, Associazione “Il Serraglio” aps, Teatro Le Forche.
Attraverso questo progetto, portato avanti sotto la supervisione diretta della Dirigente Monaco, che ne ha fortemente voluto la realizzazione confermando la costante attenzione dell’Istituto Marconi nei confronti della formazione culturale a artistica nelle sue molteplici dimensioni, gli alunni delle quarte della scuola primaria sono stati protagonisti di interessanti laboratori in cui i diversi relatori, di volta in volta, hanno proposto lezioni teoriche e pratiche sulle molteplici e affascinanti fasi della creazione di un film, dalla scrittura alla regia.
Non solo. Gli stessi alunni hanno potuto vivere la magia del cinema direttamente in sala, da spettatori di una mini rassegna di grandi classici (da E.T. di Steven Spielberg a “Il mio amico Totoro” di Hayao Miyazaki) e, aspetto prezioso dell’intero progetto, attraverso la realizzazione di un cortometraggio come lavoro finale.
Un’opera filmica, della durata di 7 minuti, intitolata “Mistero e barocco”, scritta, diretta e interpretata dagli stessi alunni con il supporto degli esperti e delle docenti referenti del progetto, che tratta con intelligenza un tema sempre purtroppo attuale e dal grande impatto come quello della violenza sulle donne valorizzando, al contempo, il contesto dello splendido scenario barocco del centro storico martinese in cui è stato girato.
Il corto è stato proiettato in occasione della rassegna cinematografica “Premio Pricò_Il cinema è giovane”, svoltasi presso l’Auditorium Tatà di Taranto alla presenza degli stessi alunni protagonisti.