Battezzato dai tifosi come “Igor il guerriero” perché con il fisico riesce a irrompere nel gioco dei lunghi avversari, contemporaneamente, trova spazio per canestri rapidi dalla lunga distanza . E’ successo questo contro il Melfi, prima gara in doppia cifra per l’ala bluarancio (16 punti 3/5 da 3). Soddisfatto Igor, ma tiene responsabilmente i piedi per terra. “E’ bello tornare a segnare, dopo un periodo di siccità in attacco”. E’ evidente la tua crescita da inizio campionato, a cosa credi sia dovuta in particolare? “Al lavoro di gruppo per prima cosa, stiamo insieme da 5 mesi ormai e abbiamo imparato a fondere le nostre caratteristiche e metterle al servizio dell’obiettivo di squadra. Puo’ essere questo il segreto del nostro successo. È ovvio che con il lavoro crescono le nostre potenzialità e le nostre aspettative”.