Si ultimano in queste ore i preparativi per le Giornate FAI di Primavera 2023 che accoglieranno per la XXXI edizione i visitatori in luoghi sovente non fruibili dal pubblico. Anche la neonata Delegazione FAI dei Trulli e delle Grotte ha presentato le sue aperture per il prossimo fine settimana nella conferenza stampa di venerdì 17 marzo, in occasione della quale tutto il team si è presentato alla comunità. Anima della nuova delegazione sono i 21 delegati e i volontari che compongono il nucleo nascente del gruppo. A presiedere la Delegazione è Etta Polignano, accanto a lei Silvia Laterza, vice capo Delegazione; Angela Maria Contegiacomo, segretaria; Roberto Castellana, tesoriere; Lenella Breveglieri, Delegata eventi locali; Rosa Anna Palazzo, Delegata scuola; Imma Fasano, Delegata Noci; Miriam Palmisano, Delegata Locorotondo; Domenica Laruccia, Delegata Turi; Alessandro Laera, Delegato per il coordinamento del gruppo Giovani e dei Narratori; Simona Risplendente, Delegata comunicazione Social; Giacomo Petrosillo, Delegato stampa; Maria Sportelli, Delegata viaggi e gite; Piero Natile, Delegato FAI per Me; Nicola Morelli e Maria Tagliavanti, Delegati per il progetto lettura. Oltre ai delegati, ad accogliere i visitatori nelle prossime giornate FAI saranno i volontari della Delegazione e gli studenti del Progetto “Apprendisti Ciceroni” del Polo Liceale “Majorana-Laterza” di Putignano e dell’ IISS “Basile Caramia” di Locorotondo. Sarà affidata a loro la narrazione delle aperture delle Giornate FAI di Primavera 2023 per la nostra Delegazione, il giardino ottocentesco di Masseria Ferragnano insieme al Museo della biodiversità a Locorotondo (BA), la Grotta e la Masseria della Madonna delle Grazie a Putignano. Due luoghi straordinari ed affascinanti. A Locorotondo sarà possibile conoscere la meraviglia del giardino Ferragnano, progettato dall’arch. Campanella nel 1811, e la prelibatezza dei nostri frutti, grazie alla collaborazione con il Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”, l’I.T.S. di Locorotondo, il “Centro Regionale per la conservazione ex situ dei fruttiferi, vite e olivo autoctoni pugliesi” e l’associazione Bonsai. A Putignano la misteriosa grotta della Madonna delle Grazie e la masseria annessa riapriranno le portedopo anni di silenzioGrazie ai nostri volontari, saranno rivelate ai visitatori le origini della magia di questoluogo ameno, dalla prima esplorazione della grotta nel XVI secolo fino alle attività di restauro dei giorni nostri. Sarà possibile, grazie alla proficua collaborazione con le numerose realtà locali, rievocare la grande festa rurale organizzata tradizionalmente la quarta domenica di maggio:oltre alla galleria fotografica della festa, saranno esposti anche i paramenti e i vestimenti dell’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, che organizzava la festa con la processione nel bosco. La visita terminerà infatti con una breve passeggiata proprio in quel bosco incontaminato,alla scoperta della tipica flora del nostro territorio.
Le visite si svolgeranno dalle 10 alle 17.30 (ultima visita alle 17.00) nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 marzo. Sono ancora aperte, sul sito www.fondoambiente.it, le prenotazioni che si potranno effettuare anche contattando la Delegazione via WhatsApp al numero +39 348 349 9526. La prenotazione richiede un contributo volontario, ridotto per gli iscritti, che aiuta il FAI nelle sue iniziative. Le aperture, infatti, sono possibili grazie all’impegno e allo studio di volontari, docenti e studenti che dedicano tanto tempo e passione alla causa, gratuitamente, con dedizione e professionalità; ogni visita, inoltre, richiede un’organizzazione complessa alle spalle, affinché il tour possa svolgersi nei tempi previsti e in piena sicurezza. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Comune di Putignano e con le masserie dell’agro circostante, saranno eccezionalmente aperte a visite e degustazioni le masserie e aziende agricole La Querceta, La Florida, Torre Lunga, Signorella e Cantine Colavecchio, oltre al sito carsico della Grotta del Trullo e al Museo Civico “Romanazzi Carducci”, questi ultimi ad un prezzo ridottoper gli iscritti FAI.
Un’opportunità unica, frutto dell’entusiasmo e del consolidamento della rete tra Delegazione, amministratori e aziende locali che per l’occasione aprono anche le loro porte agli amici del FAI.
Si parcheggerà l’auto in un’area prossima al santuario, ma all’ingresso saranno fornite ulteriori indicazioni dai vigili della Polizia Locale. Eventuali aggiornamenti saranno comunicati tramite le pagine social della Delegazione.