“E’ stata votata la Legge Regionale per il Bilancio ma si è trasformata nell’occasione, tanto grave quanto immorale, di colpire il Parco Regionale delle Gravine attraverso un pessimo emendamento che ne modifica la Legge istitutiva”. È quanto si legge in una nota del Coordinamento provinciale del Parco delle Gravine.
“Dalle norme di salvaguardia – si legge nella nota – viene cancellato il divieto di caccia e quello di accesso con mezzi motorizzati sulle strade non segnate. L’obiettivo – continua la nota – è quello di regalare territorio libero ai cacciatori, in ossequio a una mercificazione elettorale, approfittando del ricatto dell’approvazione di una legge di notevole importanza”.
Un’azione politica nei confronti della quale le Associazioni chiedono conto e contro la quale si mobiliteranno.
oc