Non è solo la terza sconfitta di fila della Pallavolo Martina a fare notizia ma anche il calvario precedente alla stessa e le due defezioni della giornata nate sempre dallo stesso filo conduttore: il maltempo. Squinzano-Oria bloccata dal maltempo, Casarano-Paglieta sospesa per l’umidità sul terreno di gioco, Fasano-Martina che non si gioca al ‘Tensostatico’ della città brindisina.
E’ una giornata, la settima di B2, che pone il problema delle strutture. Per il volley giocato c’è da segnalare il ritorno al successo dell’Ugento, che si riprende il primato parziale battendo nettamente l’Alessano a domicilio e smovendo la parte alta della classifica dove, oltre lo Squinzano che ha una gara in meno, le chance maggiori appaiono in mano al Galatina, che coglie un facile successo in Abruzzo a spese del Francavilla al Mare. L’Altamura coglie il successo nel derby con il giovane Castellana e stacca di due lunghezze il Casarano, che dovrà recuperare una gara, e il Fasano salito a quota 10 grazie al 3-1 rifilato a un Martina che, dopo aver subìto i numerosi spostamenti alla ricerca di una struttura idonea a giocare il derby, pareva in palla dopo un primo set dominato. Il Galatone approfitta dello stop forzato di Oria e Paglieta e le supera grazie al successo sul sempre più ultimo Agnone, prossimo avversario del Martina, portandosi a quota 8 e distaccando la zona rossa di 2 lunghezze, zona che il Martina apre, purtroppo, fermandosi a soli 6 punti con 5 sconfitte sul groppone nelle prime 7 giornate. A quota sei restano anche Castellana e Francavilla mentre i molisani chiudono con un solo punto e sperano di sfruttare la crisi della Pallavolo Martina affrontandola domenica prossima al PalaWojtyla in un match che, stante la mancanza di risultati, il Martina non può non far suo per cercare di scacciare la crisi ma, soprattutto, per tentare di rialzarsi dopo un inizio di stagione ampiamente al di sotto delle aspettative.