Hanno preso servizio, questa mattina, i sei operatori volontari del servizio Civile Digitale all’interno di due progetti di Arci Servizio Civile, il primo chiamato “Sportelli digitali, cittadini connessi” e il secondo “Costruire linguaggi digitali comuni” con due diversi approcci e un unico comune denominatore: costruire un ponte fra chi sa utilizzare bene gli strumenti digitali e chi dev’essere aiutato.
Due progetti che vanno oltre l’alfabetizzazione digitale degli anziani, ma toccano temi come il cyberbullismo e sulla navigazione in sicurezza rivolto ai minori con disabilità, l’integrazione dei cittadini stranieri. Nel primo, l’impegno sarà rivolto ai più fragili, per supportarli a conoscere il funzionamento dei più comuni strumenti digitali, dai portali web della pubblica amministrazione al rilascio delle credenziali SPID. Un ponte digitale per accompagnare tutti lungo la strada della transizione verso i servizi digitali, migliorando il presidio nei punti di facilitazione digitali. Nel secondo, invece, il focus sarà la diffusione della cultura “digitale” e l’educazione all’uso di strumenti digitali. I giovani in servizio civile, durante i 12 mesi di attività, spiegheranno il corretto utilizzo dei social, come prevenire i casi di phishing o furto di informazioni, come difendersi dai fenomeni di hate speech online.
Le città di Martina Franca e di Crispiano ospiteranno, quindi, i giovani “facilitatori” digitali che saranno impegnati in attività volte a superare il digital divide e che, per un anno, saranno impiegati presso il Comune di Martina Franca (due unità), il Circolo Arci Salvator Allende – l’Arcallegra di Martina Franca (una unità), Arci Servizio Civile Martina Franca (una unità), il Circolo Arci Uisp di Crispiano (due unità).
“Questa mattina sei volontari hanno iniziato la loro esperienza di servizio civile nel progetto nazionale sperimentale “Costruire linguaggi digitali comuni_2022”, inserito nel programma “SCD_Formazione digitale per creare collegamenti comunitari”. A breve saremo impegnati nella promozione di ulteriori progetti che coinvolgeranno oltre 80 ragazzi”, dichiara Lorenzo Micoli, Presidente ASC Aps.