Il Comune di Martina Franca si è costituito ad adiuvandum rispetto al ricorso presentato dal Comune di Ginosa al tribunale amministrativo regionale della Puglia-sezione di Lecce, per vedere annullato l’aumento del costo del conferimento dei rifiuti riconosciuto dal commissario ad acta alla società Cisa, per l’intero territorio dell’ambito Ato Ta/1.
È quanto si apprende da un comunicato stampa di palazzo ducale nel quale si legge che “il 24 settembre 2010 l’assemblea Ato Ta/1 (assenti i Comuni di Ginosa e Martina Franca) prendendo atto della relazione-Bonocore, riconobbe un adeguamento a 80,64 euro/tonnellata e non 88,08 euro/tonnellata. Invece il Comune di Ginosa – continua la nota – impugnò la decisione del commissario ad acta presentando ricorso al tribunale amministrativo regionale della Puglia-sezione di Lecce; ad adiuvandum dell’iniziativa del Comune di Ginosa è giunto il ricorso promosso dall’amministrazione comunale martinese, predisposto da Olimpia Cimaglia, legale del Comune di Martina Franca”.