Anche Martina si riempie di luci, si respira aria di festa e, come in ogni cittadina che si rispetti, fioccano gli eventi che renderanno questo Natale ancora più festoso.
Un appuntamento imperdibile organizzato dal “Presidio del Libro” di Martina Franca ha visto nella nostra città, come ospite d’eccezione Gianrico Carofiglio, che presenterà il suo ultimo libro “Né qui né altrove. Una notte a Bari” edito da Laterza nella collana Contromano. L’evento, patrocinato dal Comune di Martina Franca, si è svolto presso l’Auditorium comunale “Valerio Cappelli”. Partners dell’iniziativa sono la Fondazione Marinosci , l’Università Popolare Agorà (UPA) e la Fondazione Paolo Grassi. Il ruolo di moderatore dell’incontro è affidato al giornalista Nello Mongelli, direttore di Barisera. Gianrico Carofiglio, Senatore della Repubblica e magistrato in aspettativa, esordisce come scrittore nel 2002 con “Testimone inconsapevole” ed inaugura un filone letterario che gli vale la qualifica d’inventore del genere legal-thriller; nel 2005 vince il Premio Bancarella con il romanzo “Il passato è una terra straniera” da cui è stato tratto un film presentato all’ultima Mostra del Cinema di Roma; si è cimentato in una Graphic-novel realizzata in collaborazione con il fratello Francesco ed è autore di vari scritti di carattere specificatamente giuridico, uno fra tutti “L’arte del dubbio” riadattato per renderlo fruibile da un pubblico di non addetti ai lavori. In “Né qui né altrove. Una notte a Bari”, tre amici, compagni di studi universitari, si incontrano dopo vent’anni e trascorrono una serata insieme. Lo scrittore prendendo come pretesto questo incontro, propone ai lettori una visita guidata “sui generis” della città di Bari e, contemporaneamente, un’analisi introspettiva dell’io narrante. Attraverso una narrazione confidenziale, condita da un’ironia malinconica, ci guida nei luoghi della sua memoria e rievoca episodi di un passato a noi lontano ma che sembra appartenerci. “Di notte Bari può catturare e trasformarsi in un irreale cinema della memoria. Dove presente e passato, ricordi e invenzione si confondono, e l’età da cui le illusioni fuggono può ancora sfiorare il tempo in cui tutto era possibile”. Il libro, nato come guida e terminato sotto forma di romanzo, contiene delle pillole di saggezza: l’attenzione, ad esempio, viene intesa come “virtù morale che permette di essere giusti con se stessi e con gli altri” e consente di vivere la Storia da protagonisti, o quantomeno da spettatori intelligenti, per non rimpiangere, all’atto del suo svolgimento, di non essere stati “Né qui né altrove”.
Nuove Proposte intanto conclude il 2008 con un incontro dedicato alla Educazione alla Legalità omaggiando l’Arma dei Carabinieri e chi in essa con spirito di sacrificio e rischio anche della propria vita opera per la collettività locale, nazionale ed internazionale, tutto ciò nel ricordo di un eroico “Carabiniere”, Antonio Chionna.
Valeria Semeraro
Fonte Extra Magazine