Martina Franca si conferma “Città che Legge” anche per il biennio 2022-2023 sulla base di un progetto presentato in risposta al bando del Centro per il libro e la lettura (Cepell), dimostrando di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti nell’avviso pubblico emanato dal Ministero della Cultura.
In Puglia hanno ottenuto il riconoscimento 95 Comuni, di cui 11 città della provincia di Taranto, compresa Martina Franca.
Con la qualifica di “Città che legge” il Cepell, d’intesa con l’ANCI, intende promuovere e valorizzare quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio. Attraverso la qualifica si vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Una “Città che legge” garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni.
“Questo rinnovato riconoscimento da parte del CEPEL (Centro per il libro e la lettura) d’intesa con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. La qualifica di “Città che Legge” – afferma l’Assessore alle Attività Culturali Carlo Dilonardo – ottenuta anche grazie alla proficua sinergia con la nostra Biblioteca Comunale, gli uffici, le scuole, le associazioni del territorio, ci stimola a continuare in modo ancora più determinato un percorso che vuole incoraggiare lo sviluppo e la valorizzazione della promozione della lettura. Nell’anno in cui l’ambìto Premio Strega è stato attribuito all’autore martinese Mario Desiati – conclude l’Assessore Dilonardo – come Amministrazione vogliamo continuare a lavorare in tal senso per diffondere e promuovere l’importanza della crescita culturale attraverso la lettura e questo premio è un ulteriore incentivo a sostenere ulteriormente le attività tese a favorire tale percorso.”