Ordinanza del sindaco, apertura facoltativa degli esercizi – Lo Stradone

Ordinanza del sindaco, apertura facoltativa degli esercizi

MARTINA FRANCA – Il sindaco Franco Palazzo ha firmato l’ordinanza per l’apertura facoltativa degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio nel territorio di Martina Franca, nelle giornate del 21 e del 28 novembre. I commercianti, per tali aperture, dovranno rendere noto al pubblico l’orario di effettiva
apertura e di chiusura dei rispettivi esercizi mediante l’apposizione di cartelli ben visibili. Gli esercenti hanno l’obbligo di rispettare i contratti collettivi della categoria dei lavoratori dipendenti. Il comando di polizia locale è incaricato di vigilare sull’osservanza dell’ordinanza, contro la quale è
ammesso ricorso al Tar nei modi e termini previsti dalla legge. Di fatto, con l’ordinanza odierna, si amplia il periodo prenatalizio di apertura dei negozi, considerato che per il mese di dicembre tali aperture domenicali erano già previste in base al calendario di apertura e chiusura degli esercizi commerciali per l’annpo 2010. L’ordinanza del sindaco Palazzo costituisce pertanto una parziale modifica di quel calendario e va incontro alle istanze delle associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, sulla base del perdurare della crisi del settore. All’ordinanza del sindaco Palazzo si è giunti, fra l’altro, dopo che ieri pomeriggio si era svolto un l’incontro fra
l’assessore alle attività produttive Francesco Terruli e i rappresentanti delle citate organizzazioni di categoria, oltre che con il rappresentante del consiglio regionale delle organizzazioni di consumatori.
Con le due aperture domenicali di fine novembre si amplia così l’offerta prenatalizia e i rappresentanti delle organizzazioni hanno anche riscontrato che con l’impegno preso per le luminarie e gli addobbi natalizi da parte dell’amministrazione comunale, ci sono anche delle premesse per un periodo di avvicinamento al Natale non anonimo. Insomma c’è un clima di fiducia e questo anche grazie all’intesa che prende corpo fra associazioni di categoria e amministrazione, riconoscendo le associazioni al sindaco di essersi impegnato per venire incontro alle loro istanze e all’assessore Terruli di essere un interlocutore attento e concreto.