Il sapore e il profumo delle caldarroste, oltre a evocare le classiche atmosfere dell’autunno, hanno apportato quel piccolo grande contributo di solidarietà che martinesi e forestieri hanno saputo donare durante la festa di San Martino, il santo della solidarietà. La cifra di circa 1000 euro raccolti per le castagne di Telethon, davanti all’arco di Santo Stefano, e le 25 donazioni effettuate in piazza Roma, presso l’autoemoteca del Santissima Annunziata di Taranto, sono soltanto numeri, ma racchiudono in sé il grazie con cui l’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) di Martina Franca vuole esprimere la sua riconoscenza a tutti i cittadini di buona volontà che hanno sposato la causa della donazione. Quello della donazione del sangue è un gesto apparentemente semplice, ma che racchiude in sé emozioni e sensazioni spesso indescrivibili, che danno la possibilità di salvare una vita umana e allo stesso tempo di arricchirsi spiritualmente. Una ragazza, dopo aver donato, ha affermato: «oggi mi sono fatta un bel regalo», così come un bel regalo hanno fatto tutti coloro, piccoli e grandi, che assaporando il gusto tradizionale delle castagne e del vino novello, hanno voluto contribuire al progetto Telethon, accogliendo l’invito dell’Avis nell’unire gli sforzi per diffondere la cultura della collaborazione reciproca nell’ambito del volontariato. Soddisfazione da parte del presidente Franco Grassi, che commenta: «basta poco per dare sapore alla vita. Come diceva Sant’Agostino: ama e fa quel che vuoi».