Va agli archivi con l’ennesimo successo la 26esima edizione del Festival del Cabaret di Martina Franca. Lo fa con l’abbraccio del suo pubblico e al termine di una tre giorni davvero intensa, piena di ospiti capaci di soddisfare i gusti di tutti i palati. Tante risate e di qualità nel festival firmato da Marti e Tagliente, dove protagonista, al solito, è stata la gara tra i comici emergenti provenienti da ogni angolo d’Italia. Lo scettro del vincitore resta in Puglia ed ha trionfare è stato il giovanissimo Federico Sanfrancesco, salentino, che ha vinto grazie ad una performance matura, carica di una satira fresca ed attuale sul mondo giovanile. Al duo romano Andrea e Simone è andato il premio della critica, con la giuria che ha premiato il loro verbo surreale e l’efficacia dei ritmi teatrali. Insomma, si è vista tanta qualità sul palco gestita dall’inedita coppia di conduttori Mauro Pulpito – Valeria Graci che sono riusciti a trovare da subito un’intesa scoppiettante, accompagnati dall’energia musicale dell’Orchestra Mancina. Come una macchina perfetta il Festival è scivolato via con una varietà linguistica nuova, che ha conquistato tutti anche sul piano della raffinatezza. Merito di un cast di spessore. A partire dalle incursioni di Vincenzo Albano, con il suo comic tube 2.0, che si è proposto come una sorta di conduttore aggiunto, fino ad arrivare ai tanti ospiti che si sono alternati nella tre giorni: Paolo Rossi (premio “Città di Martina Franca”), Giobbe Covatta (premio “Sirio”), Marco Colonna, Andrea Di Marco, Senso D’Oppio, Francesco De Carlo, Francesco Rizzuto, Antonio Ornano e il vincitore uscente Daniele Condotta.
“Abbiamo svoltato l’edizione numero 25 – ha evidenziato il patron Giovanni Tagliente a fine serata – e il desiderio è quello di cercare nuove strade che possano rendere il Festival sempre più avvincente e nuovo nel rispetto dei tempi che cambiano. Ci saremo ancora e lo sforzo sarà quello di rimanere uno degli appuntamenti live di riferimento del cabaret nazionale”.