Sono partite le procedure di finanziamento per permettere – entro maggio 2011 – l’apertura per 12 ore di almeno 2/3 dei Centri di salute mentale (Csm) pugliesi. L’obiettivo è quello di arrivare all’apertura 12 ore dei 48 Csm, più 60 sedi decentrate, entro il 2011, secondo quanto stabilito da una deliberazione di giunta regionale (n. 916 del 25 marzo). Il potenziamento dei Csm – si legge nella relazione – prevede, tra l’altro, l’incremento dell’assistenza domiciliare, dei servizi home maker e di sostegno alle famiglie; piani terapeutici individuali; centri diurni autogestiti; assistenza nelle carceri; incremento della prevenzione. Dallo scorso anno vengono stanziati 2,2 milioni all’anno per conseguire gli obiettivi. Soltanto 15 Csm sono aperti 12 ore al giorno. Il personale è il 44% rispetto al fabbisogno. La spesa per assistenza psichiatrica va per il 50% ai privati.