Nuovi parroci per tre parrocchie martinesi. Alla “Santa Famiglia” andrà mons. Pasquale Morelli, alla parrocchia “Santa Teresa del Bambino Gesù” (Madonna della Sanità) don Luigi Larizza, e a “San Francesco d’Assisi” mons. Giuseppe Russo. Prenderanno rispettivamente il posto di don Diego Semeraro e don Marco Morrone che andranno in pensione per sopraggiunti limiti di età, e di don Luigi De Giorgio che invece è stato nominato vice parroco a Taranto alla San Roberto Bellarmino.
Il nuovo parroco della Santa Famiglia don Pasquale Morelli è attualmente cancelliere della Diocesi di Taranto (aveva preso il posto di don Peppino Montanaro in concomitanza con il suo arrivo alla Basilica di San Martino) e giudice del tribunale diocesano. È martinese di nascita e cresciuto proprio all’interno della comunità della Santa Famiglia.
Don Giuseppe Russo, invece, è di San Giorgio, di recente ha ricoperto incarichi importanti presso la Santa Sede e ora si occuperà della parrocchia di San Francesco d’Assisi; mentre don Luigi Larizza, che andrà alla guida della Madonna della Sanità, è una persona che ha speso molta parte della sua vita recente per la cura delle comunità di tossicodipendenti.
Queste nomine sono state rese note ieri da Monsignor Filippo Santoro, arcivescovo metropolita di Taranto, al termine del corso di aggiornamento per il clero diocesano e religioso tenutosi a San Giovanni Rotondo dal 4 all’8 luglio.
Mons Filippo Santoro, in questi anni, sta seguendo con grande attenzione il processo di cambio generazionale del clero martinese, iniziato con la nomina di don Luigi De Giorgio a San Francesco d’Assisi al posto di don Martino Costantini e proseguito con le nomine di don Piero Lodeserto a San Domenico (al posto di don Franco Angelini), e di don Francesco Imperiale al Carmine per don Michele Castellana. Poi era toccato a don Dino Lepraro lasciare Sant’Antonio per cedere il posto a don Mimmo Sergio, fino all’arrivo di don Peppino Montanaro alla Basilica di San Martino per don Franco Semeraro, don Giuseppe Ancora al Divino Amore e don Martino Mastrovito, che lo scorso anno era stato nominato parroco in sostituzione di don Raffaele Pepe.
A Martina Franca queste nuove nomine arrivano in concomitanza con i festeggiamenti patronali dei Santi Martino e Comasia. “Ricordatevi dei vostri padri”, è il tema che accompagnerà la gioia della festa che riprende a pieno titolo nel solco di una tradizione secolare. Sarà la prima festa patronale vissuta in pienezza da don Peppino Montanaro, dopo i festeggiamenti ridotti a causa del covid. Torna la processione della domenica, e torna la grande cassarmonica in piazza XX Settembre, dove saliranno le bande di Rutigliano e quella di Francavilla Fontana. Quest’ultima, assieme alla banda di Martina Franca “Armonie d’Itria”, accompagnerà i santi patroni nella tradizionale processione religiosa della domenica sera, che seguirà il solito percorso tra le vie della città. La processione religiosa si svolgerà domani sera, mentre questa sera la consueta cerimonia civile dei ceri, con il tradizionale discorso che l’Amministrazione comunale rivolgerà alla comunità cittadina. Sarà il primo discorso dei ceri per il sindaco Gianfranco Palmisano che, dopo dieci anni, ha preso il posto di Franco Ancona.
Ottavio Cristofaro