Martinesi che si fanno riconoscere nel mondo: il caso Icoman – Lo Stradone

Martinesi che si fanno riconoscere nel mondo: il caso Icoman

In tempo di crisi fare impresa diventa difficile. Occorre capacità imprenditoriale, spirito di iniziativa e soprattutto buone idee.
Il territorio di Martina Franca si è sempre contraddistinto per i suoi buoni ideatori, che spesso e volentieri diventano buoni imprenditori.
Prendiamo l’esempio della Icoman di Martina Franca.
Un’azienda che punta sui giovani e che scommette tutto sulla formazione continua per migliorare gli iter di programmazione e di organizzazione produttiva.
Una storia che nasce ben 35 anni fa con un piccolo laboratorio, fino ad arrivare al 2002, anno del trasferimento al nuovo stabilimento alla zona industriale di Martina Franca. Oggi l’azienda lavora per marchi quali “Etro” e “Burberry” e ha lanciato il proprio marchio, ormai affermato sul mercato, “Berwich”.
Distribuzione capillare nel mercato nazionale e in costante espansione in Giappone, Russia, Spagna e Belgio, su questi ultimi si continua a puntare sul posizionamento del marchio.
La filosofia aziendale ruota tutta attorno alla qualità: non vi è crescita senza la qualità. La scelta accurata e selettiva dei materiali, il rigore dei controlli, la propensione verso l’innovazione creano valore aggiunto al prodotto moda. Garantendo qualità costante Icoman mira alla fidelizzazione ed al successo del mercato.
Oggi, specie in questo settore produttivo, puntare sulla qualità significa conservare un enorme vantaggio non soltanto nei confronti dei concorrenti nazionali, ma consente inoltre di confrontarsi senza timore sul mercato internazionale.
Ricerca, innovazione tecnologica e formazione del personale. Questi secondo Massimo Gianfrate, brand manager “Berwich”, gli ingredienti vincenti dell’azienda, il quale sottolinea che nella mente del fondatore, Michele Fumarola, erano ben chiari fin dal primo giorno gli obiettivi da perseguire: innovazione costante di processo e di prodotto. “La forza di questa azienda – dice Gianfrate – risiede nel fatto di vivere in un territorio in cui è presente un’intera filiera produttiva legata al tessile”.
Icoman dispone delle più moderne tecnologie dedicate al settore, che unito all’esperienza e alla conoscenza del personale altamente qualificato rappresentano un mix di ingredienti capace di garantire un continuo miglioramento produttivo. Le risorse umane di Icoman è oggi in grado di proporre un sistema produttivo completo nelle sue fasi: creazione, modellistica, taglio, produzione, consegna.
Oggi l’azienda può garantire un alto livello di flessibilità ed un’offerta differenziata. Ciò facilita l’incontro con le richieste di produzione più esigenti. La politica di valorizzazione continua del prodotto ha permesso all’azienda di ottenere committenze da tutto il mondo, divenute ormai di rilevante importanza.
Icoman è anche tra i membri del consorzio tutto locale di industrie che operano nel campo del tessile, tra le quali operano aziende come Ica, Treconf e Tagliente.
Ricerca e sviluppo sono processi curati quotidianamente facendo della qualità del prodotto, e delle capacità delle risorse umane le proprie carte vincenti.
Una strategia che sintetizza una manifattura pregevole caratterizzata per il suo alto valore aggiunto.

oc