L’illustre giurista Prof. Sabino Cassese è il premiato della XXI edizione del Premio Menichella “Per gli Studi socio-economici” .
La cerimonia di assegnazione del Premio “Donato Menichella” si svolgerà a Roma, giovedì 30 giugno, alle ore 17,00 presso la Sala Parlamentino del CNEL, Villa Lubin, viale D. Lubin 2.
Sarà, quindi, la prestigiosa sede istituzionale del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro ad ospitare la ventunesima edizione della manifestazione promossa dalla Fondazione Nuove Proposte Culturali, presieduta dall’avvocato Elio Michele Greco, instancabile promotore culturale, novantaquattro anni compiuti lo scorso febbraio.
Donato Menichella mise al servizio del bene comune uno straordinario talento personale.
Fu, inter alia, un grande Governatore della Banca d’Italia. Preservò la stabilità monetaria e la estese al cambio e agli assetti bancari. Individuati come obiettivi lo sviluppo e il riequilibrio territoriale, riuscì a conseguire brillantemente il primo e ad avviare con decisione il secondo.
La finalità del Premio è quella di onorare, nel ricordo e nel segno di un grande economista del passato, il Menichella appunto, studiosi e istituzioni finanziarie di oggi impegnati nel proporre e realizzare progetti di crescita nel nostro Paese.
Apriranno i lavori il Presidente del CNEL, Prof. Tiziano Treu e l’avvocato Elio Michele Greco, Presidente della Fondazione Nuove Proposte.
L’avv. Irma Conti, consigliere dell’ Ordine degli Avvocati di Roma rivolgerà un’indirizzo di saluto.
Il convegno sarà moderato dall’avvocato Luigi Iosa, Segretario Generale del Premio “Donato Menichella”.
Il Prof. Cassese terrà una lectio magistralis dal titolo “Stato ed economia nel XXI secolo”.
L’esperto in giurimetria bancaria, dott. Gennaro Baccile, introdurrà e presenterà i premiati delle due sezioni collegate al convegno, rispettivamente:
- la Banca Valsabbina scpa di Brescia , per la sezione “LA CULTURA NELLA POLITICA MONETARIA E CREDITIZIA”;
- il Gruppo San Donato, leader nel settore della sanità privata, per la sezione “PREMIO TESTIMONIANZA MEDAGLIA D’ORO DI NUOVE PROPOSTE PER IL MECENATISMO IMPRENDITORIALE”.
Donato Menichella, nato a Biccari (Foggia), nel 1921 entrò nei ruoli della Banca d’Italia. Nel 1924 passò alla Banca Nazionale di Credito. Nel 1931 divenne Direttore Generale della Società Finanziaria Italiana, holding del gruppo Credito Italiano. Fu Direttore di entrambe le sezioni dell’IRI nel 1933 e Direttore Generale dal 1934. Fu Direttore Generale della Banca d’Italia dall’aprile 1946. Dal maggio 1947, data in cui Einaudi divenne Ministro, esercitò le funzioni di Governatore. Fu nominato Governatore nell’agosto 1948; le sue dimissioni ebbero effetto nell’agosto 1960.