Verrà presentato il prossimo venerdì 12 dicembre alle ore 19.00 a Palazzo Ruggeri (adiacente la Basilica di S. Martino) il libro dal titolo “La Costituzione di Aldo Moro” dello scrittore e giornalista Salvatore Savoia.
L’incontro organizzato dal Laboratorio giovanile socio-culturale si inserisce in una serie di incontri organizzati dal gruppo, costituitosi solo qualche settimana fa, e che dopo la presentazione dell’ultimo libro di Mario De Siati “Il Paese delle spose infelici”, ha voluto dare uno spunto di riflessione su di un personaggio che ha fatto la storia dell’Italia: Aldo Moro.
Già in un primo lavoro Savoia aveva scritto su Moro, trattando la sua fine per mano delle Brigate Rosse nella colpevole in¬decisione della Democrazia Cristiana di cui era pre¬sidente. In questo secondo libro la sua indagine è molto più impegna¬tiva perché penetra più profonda¬mente nella complessa personalità di Moro, come giurista, filosofo e politico. Aveva trenta anni quando, già professore universitario di filosofia del diritto a Bari, entrò a far parte della “Commissione dei 75” per la stesura della Costituzione italiana e la sua presenza in molte occasioni fu determinante per la sua profon¬da preparazione giuridica e per la visione di uno Stato moderno. Egli fece parte di quel gruppo di “professorini” come Rossetti, Fanfani, La Pira, formatisi all’Università Cattolica di Milano, con delle sfu¬mature diverse, specie in politica estera, che lo portarono più vicino a De Gasperi e ai popolari.
Il Savoia ha intelligentemente riportato l’elevato e vivace dibatti¬to in quella Commissione e la ricer¬ca di mediazione espletata da Moro con le altre personalità presenti di indubbio valore e provenienti da culture ed idealità diverse, che accettarono il confronto ricono¬scendogli l’alto profilo morale, giuridico e politico.
E Salvatore Savoia nelle sue conclusioni non lesina critiche nel confrontare la statura morale e politica nella coerenza di questi giganti del passato e la pochezza dei nostri attuali politici a tutti i livelli di rappresentanza, salvo alcune rare eccezioni.
L’incontro di venerdì sarà introdotto dal dott. Pierpaolo Terlizzi cultore della figura morotea e vedrà la partecipazione inoltre dell’on. Angelo Maria Sanza che ha curato la prefazione del volume.