Da oggi è attivo il nuovo portale della Biblioteca Comunale Isidoro Chirulli di Martina Franca. Consente ai chiunque di effettuare da casa, 24 ore su 24, una più agevole consultazione dei libri delle diverse sezioni, documenti storici, ebook, audiolibri, materiale multimediale, di accedere ai numerosi servizi forniti dal portale del Polo bibliotecario provinciale di Brindisi.
Per accedere basta cliccare sul http://opac.provincia.brindisi.it/SebinaOpac/.do?sysb=IC e scoprire tutte le novità del portale che grazie alla piattaforma SebinaYOU concentra diversi servizi in un solo ambiente digitale. Per il nuovo servizio l’Amministrazione ha ottenuto un fondo POR attraverso un bando della Regione Puglia.
Il Comune di Martina ha un rappresentante nell’ufficio di Coordinamento provinciale del Sistema Bibliotecario Nazionale grazie alle diverse iniziative di promozione della lettura di questa Amministrazione, le più rilevanti delle quali “Martina Città che legge”, “Nati per leggere” e “Community Library”, biblioteca di comunità per bambini prossima all’inaugurazione. Iniziative evidenziate dall’Assessora alle Politiche Sociali Tiziana Schiavone che questa mattina, insieme al referente della Biblioteca Comunale Giuseppe Scialpi, ha preso parte all’Assemblea degli aderenti al Sistema Bibliotecario Provinciale di Brindisi, che annovera anche Martina.
Martina ha un suo rappresentante nel Coordinamento provinciale di Brindisi grazie al lavoro svolto in questi anni dall’Assessore alle Attività Culturali Antonio Scialpi. Questo consentirà di prendere parte ai processi decisionali e di governance del Sistema Bibliotecario provinciale anche nella prospettiva della costituzione del Polo unico regionale che avrà sede alla caserma Rossani di Bari.
L’attivazione del nuovo portale e l’elezione di un rappresentante dell’Amministrazione nel Coordinamento provinciale del SBN costituiscono due importanti tappe del percorso di valorizzazione del patrimonio culturale librario di Martina e della sua fruizione avviato dall’Amministrazione Ancona nella prima consigliatura e portato avanti con lo stesso impegno in questa attualmente in corso.