È già online il sondaggio “Fai anche tu il direttore artistico!” lanciato da Idea Show, agenzia promotrice de La Ghironda Winter Festival in collaborazione con Il Tacco di Bacco. Come già accaduto l’anno scorso, saranno i navigatori della rete e gli appassionati di musica ad esser chiamati a ruolo di direttore artistico della quarta edizione invernale de La Ghironda Festival. Scopo di questa iniziativa è quello di rimarcare la necessità di dar voce alle preferenze e ai gusti del pubblico, restituendogli un ruolo attivo nelle scelte culturali del proprio territorio.
Partecipare è semplice: basta andare sul sito www.laghironda.it e cliccare sul banner “Fai anche tu il direttore artistico!”: si aprirà una sezione in cui è presente una rosa di artisti molto apprezzati e conosciuti nel panorama musicale italiano e internazionale. È possibile esprimere 1 sola preferenza tra i nomi elencati: l’artista o la band che riceverà il maggior numero di voti farà parte del cartellone dell’edizione 2010/11 de La Ghironda Winter. Una formula, questa, che nelle passate edizioni ha riscosso una notevole partecipazione di pubblico e che ha permesso di portare al Teatro Verdi di Martina Franca i Marlene Kuntz, una delle realtà del rock italiano più apprezzate e seguite. Tra i nomi proposti nel sondaggio per la Ghironda Winter 2011 artisti di fama internazionale come Malika Ayane, Rachelle Ferrell, The Anthony Morgan’s Inspirational Choir of Harlem, Manhattan Transfer, Neffa, Max Pezzali, Max Gazzè, Bandabardò e Matt Bianco.
Un’occasione che tutti gli amanti della musica non possono lasciarsi sfuggire: con il sondaggio “Fai anche tu il direttore artistico!” in palio 2 biglietti gratuiti per ogni concerto in programma. Basta esprimere brevemente (massimo 20 parole) la motivazione alla base preferenza. Tra tutti coloro che parteciperanno al concorso verranno scelti i pensieri più originali e interessanti.
I partecipanti selezionati saranno avvisati della vincita telefonicamente o tramite e-mail.
La partecipazione al concorso non vincola in alcun modo all’acquisto del biglietto.