Una perla di Sergio De Tommaso e il ritorno al gol di Giardino che, seppure su rigore ed entrando nella ripresa, ha mosso l’attacco mostrando la sua voglia di arrivare alla marcatura personale hanno regalato al Martina una prima piazza che, per quanto visto nel complesso nelle prime sette gara di questa Eccellenza pugliese, è ampiamente meritata.
Scorgendo le statistiche si nota come non figurino pareggi nello score martinese, a dimostrazione di come, nel bene o nel male, i ragazzi di Ciraci (ancora squalificato sino alla fine di ottobre) lottino in ogni gara per conseguire il risultato pieno e, guardandosi indietro, con un po’ più di fortuna avrebbero potuto chiudere il filotto completo nelle prime sette uscite.
Quello che resta sono ben 4 vittorie di fila con ben 8 reti segnate e solo una subìta, grandi prestazioni corali che puntano, più che sul gioco spumeggiante, sulla solidità del gruppo e l’unione dei reparti e l’attenzione mostrata nel primo tempo di Manfredonia, quando i sipontini si sono catapultati in attacco con nove effettivi, dimostrano la bontà di questo gruppo e l’unione nello spogliatoio, componenti fondamentali per continuare la cavalcata vincente prospettata dalla società all’inizio della stagione.
Martedì si torna a lavoro con l’obiettivo di cancellare l’onta negativa della sconfitta di Castellana nell’andata del secondo turno di Coppa Italia d’Eccellenza, una competizione a cui la società tiene molto. Il 3 a 1 subìto in terra barese non rispecchia sicuramente i valori in campo e, seppure vi sia grande rispetto per l’avversario che i biancoazzurri incontreranno 2 volte nell’arco di tre giorni tra Campionato e Coppa, la volontà è quella di recuperare il terreno perduto e cercare di conquistare la qualificazione alle semifinali regionali. Per ottenere questo basterà vincere 2-0 e la concentrazione mostrata negli ultimi impegni di campionato gioca a favore degli uomini del Presidente Muschio che, assieme a tutta la società, conta molto sull’incitamento dei tifosi martinesi, chiamati ad affollare le tribune del ‘Tursi’ giovedì 7 ottobre alle ore 20.