Novità sul fronte SS172 e questione caccia – Lo Stradone

Novità sul fronte SS172 e questione caccia

Si svolgerà a Bari il prossimo 7 ottobre alle ore 11.00 presso il compartimento Anas Puglia, l’incontro definitivo tra l’ufficio progettazione Anas Roma rappresentato dall’Ing. Fidenzi e il capo compartimento per la Puglia Ing. Marzi nel quale saranno presentate ai Comuni di Martina Franca e Locorotondo le modifiche progettuali richieste negli incontri precedenti ed il progetto definitivo che sarà oggetto di discussione della conferenza dei servizi conclusiva da svolgersi entro la fine del mese di ottobre del progetto relativo alla 4^ corsia Orimini superiore più aste di penetrazione all’abitato di Martina Franca e di Locorotondo.
Tale importante risultato, consentirà alle Amministrazioni Comunali di conoscere il lavoro definitivo di Anas e di prepararsi ad affrontare seriamente e concretamente la conferenza dei servizi per mettere la parola fine al progetto di questa storica ed importante opera.
Obiettivo è quello di presentarsi con progetto definitivo, condiviso e approvato dalle comunità, per non consentire al Governo nazionale il mancato invio dei fondi.

Il prossimo unedì 27 settembre presso l’Auditorium Valerio Cappelli di Martina Franca, il Consigliere Regionale e Presidente della 5^ comm.ne consiliare incontrerà i cacciatori di Martina Franca per un aggiornamento ed un confronto sulle problematiche del mondo venatorio unitamente ai segretari prov.li delle associazioni venatorie.
Tale incontro, che segue quello svoltosi a Crispiano c/o il Parco delle Querce il mese scorso, servirà a fare il punto sul nuovo calendario venatorio 2010-2011 e sulle intervenute novità legislative comunitarie.
Inoltre, sarà la occasione per fare il punto sull’iter del Parco delle Gravine, e sulla tabellazione delle aree protette, giusto quanto previsto negli accordi fatti a livello provinciale e regionale tra le rappresentanze del mondo venatorio ed i riferimenti istituzionali.
Tale incontro, sicuramente non risolutivo ed esaustivo degli approfondimenti e degli adeguamenti normativi che serve apportare all’attività venatoria, tende a favorire un continuo scambio di informazioni vere e concrete, evitando il chiacchiericcio ed il posizionamento di comodo che alcuni addetti ai lavori hanno utilizzato in maniera fortemente strumentale e senza conoscenza alcuna ne dei fatti ne delle norme e del lavoro fin qui prodotto.