Il Sindaco Franco Ancona e l’Assessore alle Politiche Giovanili Valentina Lenoci hanno inviato una lettera al Presidente Michele Emiliano per richiedere l’intervento della Regione Puglia sulla questione del “bonus salute mentale”. Dopo l’eliminazione dello stesso bonus dalla Legge di Bilancio alcune Regioni si stanno adoperando per stanziare delle somme sopperendo al vuoto nazionale.
In questo particolare momento, lo sforzo delle istituzioni deve essere rivolto non solo alla lotta al virus ma anche alle situazioni di disagio psicologico riguardanti soprattutto le fasce più giovani.
Di seguito il testo della lettera:
Stimato Presidente,
come sa, nella Legge di Bilancio 2022 era stato proposto un Bonus Salute Mentale da 50 milioni di euro per aiutare economicamente le persone che decidono di rivolgersi a uno psicologo, uno psicanalista, uno psichiatra, uno psicoterapeuta.
Una proposta che ha visto il favore di numerosi Parlamentari appartenenti a tutte le forze politiche e che, tuttavia, è stata cassata nell’ultimo momento utile. Niente “bonus salute mentale”, al contrario, si sono confermati i “bonus per l’acquisto di mobili”, “bonus per gli elettrodomestici”, “bonus rubinetti” e “bonus monopattini”, in questa fase di importanza secondaria.
Diversi, autorevoli, studi ci raccontano che negli ultimi mesi i casi di depressione e di ansia sono aumentati del 30% circa. I più colpiti sono i giovani under 24 e le donne. Colpa dell’isolamento, delle misure restrittive e della stanchezza da pandemia che continua a perdurare da troppo tempo.
Il bonus previsto non avrebbe certamente risolto la carenza strutturale di un sistema diffuso di promozione della salute e prevenzione ma, almeno, avrebbe garantito un’equità nell’accesso ad un servizio che, nel tempo che viviamo, non può essere considerato un bene di lusso.
Apprendiamo dalla stampa che per sopperire a tale mancanza su scala nazionale, la Regione Lazio ha intenzione di istituire un fondo, pari a 2,5 milioni di euro, per garantire, ai giovani e alle fasce più fragili della popolazione, l’accesso alle cure per la salute mentale e la prevenzione del disagio psichico, attraverso voucher da utilizzare presso strutture pubbliche del Lazio, coinvolgendo la rete degli psicologi e degli psichiatri.
Caro Presidente, la Puglia in questi anni ha mostrato grande coraggio sul tema ed è necessario perseverare su questa strada. Ci appelliamo alla sua sensibilità auspicando che anche la Regione Puglia possa adottare un’iniziativa simile e se possibile migliorativa di quella annunciata dalla Regione Lazio, partendo ad esempio col dare attuazione alla legge regionale sulla psicologia scolastica. Sul Territorio abbiamo le risorse e le professionalità per farlo.
La ringraziamo anticipatamente per l’attenzione che vorrà destinare a questo suggerimento e la salutiamo cordialmente.
Martina Franca, 11 gennaio 2022