Alla presenza di cittadini e studenti è stato presentato, nei giorni scorsi a Palazzo Ducale, il libro di Francesco Lepore “Il delitto di Giarre – 1980: un caso insoluto e le battaglie del movimento LGBT+ in Italia”.
L’autore ha sottolineato che “Di questo delitto si è occupata, sin da subito, la stampa nazionale e per la prima volta l’opinione pubblica fu portata a riconoscere l’esistenza dell’effettiva discriminazione verso le persone omosessuali. Dopo il tragico evento si susseguirono tre giorni di manifestazioni in Sicilia che diedero nuova linfa a quello che oggi è chiamato Lgbt+ tanto che a Palermo fu costituito il primo collettivo omosessuale dell’Arci che sarebbe divenuto da li a poco l’Arcigay, la più grande Associazione LGBT italiana ancora oggi operante su tutto il territorio nazionale. Da quell’omicidio sono stati fatti molti passi in avanti si pensi alla Legge 164/82 che permise alle persone trans la rettifica dei dati anagrafici e alla legge Cirinnà del 2016 che finalmente ha permesso il riconoscimento dei diritti delle coppie di persone dello stesso sesso”,
“Come Uisp dagli anni 80 lavoriamo, attraverso lo sport, sui diritti e sulle parità di genere. L’obiettivo di questo evento è stato quello di sensibilizzare, soprattutto i più giovani, circa l’importanza di superare i pregiudizi di tutti i tipi”, ha sottolineato Annalise Kooreman, Presidente Uisp Comitato Valle d’Itria.
L’iniziativa è stata organizzata da UISP Sport per Tutti – Comitato Territoriale Valle d’Itria, con il patrocinio del Comune di Martina Franca e della Regione Puglia e in collaborazione con i Centro Antiviolenza “Rompiamo il silenzio” e la libreria Storie in corso. Aderiscono all’iniziativa il Liceo Tito Livio, l’IISS Majorana e l’IISS Da Vinci.
Presente all’evento oltre a Giovanni Caroli, Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Taranto, Titti De Simone, responsabile attuazione del programma del Governo Regionale, Angela Lacitignola, Presidente SudEst Donne, Antonio Rotelli, giurista e attivista per i diritti LGBTI, anche l’Assessore per le Politiche Sociali del Comune di Martina Franca, Tiziana Schiavone: “Grazie alla Uisp e a tutte le Associazioni del territorio che, ogni giorno, ci stimolano ad affrontare il tema dei diritti. La formazione per il cambiamento culturale è indispensabile e i giovani, molto sensibili al tema, ci fanno ben sperare in un futuro senza Differenze”