“Che vergogna, questi sono i personaggi della sinistra con cui abbiamo a che fare. Io Sky la capisco, ha avuto un privilegio, ma non capisco i giornali che invece di chiedersi come mai c’era un rapporto privilegiato nei confronti di Sky attaccano me, che vergogna! Direttori e politici dovrebbero tutti cambiare mestiere, andarsene a casa. Politici e direttori di questi giornali, come La Stampa e il Corriere dovrebbero cambiare mestiere”: E’ lo sfogo di Silvio Berlusconi parlando con i cronisti. “Altro che conflitto di interesse e Berlusconi”. Poi precisa: “Sull’Iva non torniamo indietro “neanche per sogno, perché non sapremmo dove trovare i soldi e dunque resta l’abolizione di un privilegio di cui Sky ha goduto in tutti questi anni”.
PD Un nuovo “editto” del premier, è la replica del Pd con il portavoce Andrea Orlando, dopo quelli “contro Biagi e Santoro”. “Berlusconi ha passato il segno”, sbotta anche la capogruppo del Pd al Senato, Anna Finocchiaro. Mentre il leader dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto ironizza: “vadano a
casa quei pericolosi bolscevichi di Paolo Mieli e Giulio Anselmi”. Per Leoluca Orlando (Idv), Berlusconi sta portando avanti il piano di Gelli.
SKY “Continua a essere inspiegabile la scelta del governo di raddoppiare le tasse a oltre 4,7 milioni di famiglie italiane su questo specifico prodotto. La Commissione Europea non ha mai richiesto di applicare l’aliquota al 20% e ha confermato nel maggio scorso che i servizi televisivi, e a maggior ragione la televisione digitale, sono ammessi al regime Iva agevolato”.
Fonte: L’Unione Sarda