Si riporta di seguito la lettera di un nostro lettore, il quale rileva alcuni problemi nella situazione degli asili nido di Martina Franca. Tale lettera, oltre ad essere pubblicata, è stata inoltrata da questa redazione all’ufficio stampa del sindaco Palazzo, segnalando la situazione denunciata dal nostro lettore. Questo perché il giornalismo è anche senso civico e disponibilità.
Ovviamente abbiamo scelto di conservare l’anonimato sulla presente segnalazione.

Buongiorno,

volevo fare alcune precisazioni riguardo l’articolo inerente gli asili nido e da Voi pubblicato in data 07-09-2010.

Sono il padre di un bambino frequentante l’asilo Asso e soggetto, quindi, come tanti altri, al trasferimento temporaneo nella nuova sede in zona Montetullio.

Dopo aver ricevuto la comunicazione, da parte dell’ufficio comunale competente, della ripresa del servizio a partire dal 6 settembre cm, riceviamo comunicazione verbale, da parte delle operatrici della medesima struttura il 4 settembre, del rinvio dell’apertura della sede a data da destinarsi.

In questi giorni abbiamo cercato di informarci sull’evolversi della situazione, cosi’ come credo abbia fatto ogni altra famiglia avente i propri bambini presso la struttura di cui sopra.
Oggi, 8 settembre, riceviamo la conferma (sempre verbale) del fatto che il servizio sara’ avviato domani (9 settembre).

Mi domando come sia possibile che il sindaco Franco Palazzo dia l’autorizzazione ad aprire un nido in una struttura che, seppur nuova, ad oggi, non sia ancora fornito delle utenze di luce e del gas !
In che modo la struttura riuscira’ ad erogare il servizio mensa? In che modo la struttura garantira’ la necessaria acqua calda per lavare i bambini?

A questo punto cosa intende il sindaco quando dice che la soluzione individuata “riuscirà a soddisfare pienamente le esigenze di tutti”?

E cosa intende il sindaco quando afferma che le strutture sono “in grado di garantire la migliore qualità del servizio”?

Personalmente, pur avendo avuto modo di apprezzare l’operato del personale impiegato nella struttura Asso, non me la sento di lasciare mio figlio in una struttura priva dei necessari comfort di cui tutti, oggi, non possono farne a meno.

E infine al danno si aggiunge anche la beffa: per il mese di settembre sembra che la retta stabilita non subira’ alcuna decurtazione per il servizio non erogato !

Colgo l’occasione per ringraziarVi della cortese attenzione e per augurarVi una buona giornata.

Cordiali saluti.