È stato firmato questa mattina a Palazzo Ducale il “Protocollo d’intesa per la valorizzazione del Made in Italy e dell’economia di prossimità del tessuto produttivo di Martina Franca”.
Il documento per la tutela della produzione locale del tessile abbigliamento e del commercio di prossimità è stato sottoscritto dal sindaco Franco Ancona per il Comune di Martina, dal rettore dell’Università degli Studi del Salento Fabio Pollice, dalle organizzazioni sindacali rappresentate da Giovanni D’Arcangelo della Cgil, Mariangela Trulli della Cisl Taranto-Brindisi e Giancarlo Tursi della Uil, dalle associazioni di categoria intervenute con Pietro Chirulli presidente reggente di Confindustria Taranto, Roberto Massa presidente di Confcommercio Martina, Daniele Del Genio presidente di Cna Federmoda, Gianfranco Chiarelli commissario della Camera di Commercio di Taranto e Giuseppe Negro direttore della Fondazione ITS Moda MITI.
“La firma di questo protocollo ha un significato particolare perché è la prima volta a Martina che Amministrazione Comunale, mondo accademico, associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali firmano un’intesa. E’ una tappa storica frutto di un percorso iniziato alcuni anni fa con gli Stati generali dell’Economia. Questo che ci vede insieme è un momento di svolta non solo per la filiera del tessile ma per il territorio”. Hanno sottolineato il sindaco Franco Ancona e l’assessore alle Attività Produttive Bruno Maggi.
“La sottoscrizione di questo protocollo – ha commentato il rettore Fabio Pollice – è un gesto altamente simbolico. L’obiettivo è quello di rendere il sistema industriale martinese più coeso e competitivo. Martina è un territorio cerniera fra province diverse. Un sistema soggetto alla concorrenza nazionale e internazionale che ha bisogno di lavorare sul richiamo alle tradizioni e all’identità di questo territorio. Il Made in Italy è dentro di noi, la bellezza che esprimiamo nelle nostre produzioni è la bellezza del il nostro territorio, è la passione per la bellezza di questa terra. Un incubatore per le imprese potrebbe essere uno strumento efficace per renderle più competitive”.
Il commissario della Camera di commercio di Taranto Gianfranco Chiarelli ha manifestato il suo apprezzamento nei confronti del sindaco e dell’assessore Maggi per “l’impegno e la tenacia nel portare avanti questo progetto ambizioso”.
Tutti i firmatari hanno sottolineato la rilevanza del protocollo che attraverso una sinergia pubblico-privato mira a sostenere lo sviluppo della filiera martinese del tessile in un periodo cruciale, in una fase storica di ripresa delle aziende tessili che negli anni scorsi non hanno delocalizzato la produzione in Paesi con manodopera a basso costo ma sono rimaste sul territorio e hanno puntato sulla qualità del prodotto.
L’Amministrazione Comunale ha ringraziato per l’amichevole ed efficace collaborazione nel coordinamento del progetto Massimiliano Martucci e Giordano Santoro, a dimostrazione che quando le azioni sono rivolte all’interesse della comunità quest’ultima è presente.