Il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia a Taranto, attivato grazie alla collaborazione tra ASL Taranto e Università degli Studi di Bari, ha ripreso le lezioni in presenza, nel rispetto dei protocolli di sicurezza in vigore.
Le nuove aule della ex sede della Banca d’Italia, dotate di tutti gli strumenti tecnologici innovativi e all’avanguardia adeguati alla formazione dei futuri medici, hanno aperto le porte alle matricole lunedì 11 ottobre. Lunedì 18 hanno ripreso le lezioni in presenza anche gli studenti del secondo e del terzo anno.
Ad ogni modo, per i soggetti più fragili e, comunque, per chi non può essere fisicamente presente, resterà la possibilità di seguire le lezioni da remoto, collegandosi sulla piattaforma dedicata.
Attualmente, la Scuola di Medicina di Taranto conta 205 iscritti, così distribuiti: 60 al primo anno, 95 al secondo anno, 50 al terzo anno.
L’avvio delle lezioni, quest’anno, è stato caratterizzato da grande entusiasmo per via del rientro in presenza, considerando l’importanza della relazione umana, alla base della didattica.
Più in generale, ad oggi, dagli studenti sono pervenuti solo feedback positivi sull’organizzazione e sull’adeguatezza dei corsi e degli spazi allestiti nel palazzo di pregio di piazza Ebalia. Si tratta di un risultato incoraggiante, in una fase di incertezze, per un corso di laurea che sembra abbia finalmente trovato la corretta strada per consolidarsi e crescere.
La ASL Taranto sta profondendo grande impegno nella realizzazione delle attività didattiche, per quanto di competenza, coerente con il suo obiettivo di rispondere adeguatamente alle esigenze degli studenti e degli utenti del territorio ionico.