Il Festival della Valle d’Itria entra nel vivo della programmazione con un avvio di settimana fitto di appuntamenti, incontri e concerti: si inizia martedì 20 luglio alle ore 21 con l’inaugurazione della rassegna Il canto degli ulivi alla Masseria Capece di Cisternino che ospiterà il recital del soprano francese Julie Fuchs accompagnata al pianoforte da Helio Vida. Prende così il via una delle proposte del Festival più richieste dal pubblico, (iniziativa che ha sostituito “L’opera in masseria” a seguito delle restrizioni sanitarie) e che è la concretizzazione più evidente del rapporto con il territorio, uno degli elementi cardine del Festival. Ad accompagnare il Festival in questa rassegna, per il terzo anno consecutivo, ci sarà il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria che offrirà al pubblico, al termine di ogni spettacolo, delle degustazioni di una delle doc più apprezzate.
Julie Fuchs, soprano di agilità acclamata per la padronanza della tecnica del belcanto, alla Masseria Capece proporrà l’ascolto di un programma che prenderà il via con una delle “arie di paragone” più celebri della produzione di Händel, “Da tempeste il legno infranto” tratta dal Giulio Cesare, e che proseguirà sul solco di un percorso che, attraverso brani di Vivaldi, Mozart, Rossini e Donizetti, porrà l’ascoltatore davanti ad un affresco musicale dalle tinte inedite e sofisticate.
Il secondo appuntamento della rassegna sarà giovedì 22 luglio alle ore 21 alla Masseria Del Duca di Crispiano: protagonista il mezzosoprano Vivica Genaux con l’Enea Barock Orchestra Ensemble guidato dal maestro al cembalo Valeria Montanari. Il concerto sarà un excursus nella vocalità barocca nella produzione di tre icone del repertorio come Vivaldi, Hasse e Händel.
Fra i due recital trova posto un appuntamento per la celebrazione del cinquantesimo anniversario della morte di Igor Stravinskij: al Chiostro di San Domenico, mercoledì 21 luglio alle 21, sarà eseguita la “Suite” da L’oiseau de feu nella versione del compositore russo per pianoforte solo da Liubov Gromoglasova che, in coppia con la sorella Anastasia, proporrà la versione per pianoforte de Le bœuf sur le toit op. 58 di Darius Milhaud e la Sonata per due pianoforti e percussioni di Béla Bartók. Il concerto, che prevede le coreografie di Nicola Simonetti, sarà replicato il 23 luglio nella suggestiva cornice del Teatro romano di Grumento Nova, grazie ad una nuova collaborazione con l’Amministrazione comunale della cittadina lucana e con la Fondazione Appenino.
Due anche gli incontri con il pubblico: il 20 luglio alle ore 18 nella Sala degli Uccelli di Palazzo Ducale si terrà l’incontro “Il ragazzo di Trieste” con Cristina Battocletti e Giovanni Soresi, curatore della rassegna Grassi & Strehler, l’arte di fare teatro organizzata dalla Fondazione Paolo Grassi in occasione del centesimo anniversario della nascita del regista e fondatore del Piccolo Teatro di Milano.
Il 22 luglio alle ore 18 ci sarà la presentazione per il ciclo di incontri Mettiamoci all’opera dedicato all’opera La Griselda di Alessandro Scarlatti, secondo titolo che andrà in scena a Palazzo Ducale il 24, il 29 luglio e 1 agosto): ne converseranno il direttore artistico Alberto Triola, la regista dello spettacolo Rosetta Cucchi e il musicologo Luca Della Libera. Per gli under 30 sono già disponibili i pass gratuiti per la prova generale dello spettacolo di giovedì 22 luglio alle ore 21.
Il box office del Festival è aperto in piazza Roma 14, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21. Negli stessi orari sarà anche attivo il numero telefonico 080.4834714 e l’indirizzo e-mail biglietteria@festivaldellavalleditria.it.