Il progetto, approvato con Delibera di Giunta comunale n. 476 del 14/11/2019, prevede una serie di interventi volti a migliorare la viabilità del Quartiere mettendo in sicurezza anche il transito pedonale.
Nello specifico è prevista la riduzione del muro di confine tra il Quartiere San Michele e via Generale Semeraro con la realizzazione di una nuova aiuola in muratura di tufo in sostituzione del muro demolito; l’installazione di parapetti metallici sui muretti di via Generale Semeraro con la realizzazione di un marciapiede con relativi scivoli per disabili; la realizzazione di un varco di ingresso nel Quartiere da via Lucrezio Caro mediante taglio del muro perimetrale e l’ installazione a pavimento di faretti a led, il posizionamento di nuova segnaletica orizzontale e verticale.
La progettazione prevede, inoltre, l’abbattimento di tre alberi (due pini marittimi e un cedro) nell’intersezione fra via Generale Semeraro e via Orazio Flacco a causa della pavimentazione stradale dissestata dalle radici. In compensazione al volume di chioma abbattuto saranno piantate nuove alberature autoctone nella aiuole già esistenti del quartiere, come da comunicazione inviata agli Enti preposti e alle Associazioni ambientaliste.
“Con questo intervento stiamo rigenerando un’intera area migliorandone la viabilità e la sicurezza dei pedoni. Siamo stati costretti ad abbattere i pini secolari presenti all’inizio del viale poiché le loro radici stavano creando problemi ai sottoservizi compromettendo il transito delle auto e delle ambulanze visto che, quel tratto, coincide con l’uscita dei mezzi del 118. Per compensare gli alberi estirpati, nello stesso Quartiere, abbiamo previsto la piantumazione di nuove specie autoctone. Chiediamo ai cittadini un po’ di pazienza per la durata dei lavori che dovrebbero durare qualche settimana”, commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianfranco Palmisano