Nella giornata di giovedì 3 giugno gli assessori Nunzia Convertini e Bruno Maggi hanno incontrato i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti e Horeca per illustrare le iniziative che l’Amministrazione intende portare avanti per andare incontro alle attività artigianali e commerciali particolarmente colpite dalle restrizioni dei vari Dpcm susseguitisi in questi mesi.
Nello specifico il confronto ha avuto quale tema di discussione la Tari.
I due assessori hanno comunicato ai rappresentanti delle associazioni di categoria che si è lavorato, e a breve gli atti saranno proposti in Consiglio comunale, affinché non solo le attività che sono state costrette alla chiusura avranno lo scomputo dell’ultima rata della Tari, ma anche quelle attività che hanno avuto un’attività ridotta a causa delle restrizioni (quindi bar, pasticcerie, ristoranti…). Pertanto, sulla scia di quanto già stabilito nel 2020, le attività artigianali e commerciali potranno, su istanza di parte da presentare su apposita modulistica messa a disposizione dagli uffici comunali, richiedere l’abbuono dell’ultima rata della Tari.
Soddisfatti gli assessori Convertini e Maggi che sottolineano che già da settimane gli uffici, in sinergia con l’Amministrazione comunale, erano al lavoro per raggiungere questo obiettivo finalizzato ad alleggerire la tassazione a tutte quelle attività che maggiormente sono state danneggiate dalle restrizioni imposte dai Dpcm. Anche le associazioni di categoria hanno espresso apprezzamento per essere stati coinvolti in questo percorso che ha portato a un obiettivo condiviso e concreto.
Esprimono soddisfazione i rappresentanti locali delle associazioni di categoria.
Il rappresentante di Confesercenti Andrea Liuzzi ringrazia “l’amministrazione comunale per il risultato raggiunto con l’auspicio di proseguire una proficua collaborazione”.
L’associazione Gruppo Horeca di Martina Franca coglie l’occasione per ringraziare la disponibilità degli assessori Nunzia Convertini e Bruno Maggi, e di tutta l’Amministrazione Comunale, “nel renderci partecipe delle iniziative intraprese e da intraprendere anche in futuro. Sicuri che il nostro apporto possa qualificare ancora di più, ove ce ne fosse bisogno, le decisioni per la nostra categoria e la cittadinanza tutta. Le collaborazioni sono sempre proficue e dobbiamo continuare su questo tragitto.”
Infine Confcommercio “Questo accordo dimostra che la concertazione tra amministrazione e associazioni è la strada maestra da seguire per ottenere dei risultati che consentano minimamente agli esercenti di ripartire dopo questo periodo complicatissimo. Ora avanti con le altre questioni sul tavolo.”