Si è svolto nella Sala Consiliare di Palazzo Ducale l’incontro per la sottoscrizione del Patto triennale per la Lettura nell’ ambito del titolo conferito dal Ministero dei Beni culturali a Martina “Città che legge” per la seconda volta e per i prossimi tre anni.
Circa 40 tra Associazioni culturali, Presidio del Libro, Fondazioni, Asili Nido, Scuole, Biblioteche, Librerie, Operatrici ed Operatori culturali che lo scorso 11 marzo avevano aderito all’ invito dell’Amministrazione comunale – Assessorato alle Attività culturali e Diritto allo Studio hanno suggellato con la propria firma questo impegno triennale. Presenti, insieme all’Assessore Scialpi, anche Franco Scialpi e Rossana Cassotti per Ufficio Cultura e il responsabile della Biblioteca Giuseppe Antonello Scialpi.
Il Patto è composto da dieci impegni per rendere costante l’attività a favore della lettura, con ogni mezzo e modalità in forma interdisciplinare e multimediale, in molteplici luoghi al centro in periferia ed in campagna, decentrando le iniziative ed includendo fasce di popolazione escluse.
In questo patto particolare attenzione è dedicata alle attività per educare alla lettura i bambini da 0 anni a 6 e le loro famiglie.
È stata presentata la Fondazione di “Nati per leggere” sostenuta da Amministrazione Comunale che nelle prossime settimane potrà dare in dono un libro ai nuovi nati come segno di benvenuto.
Prevista la cura della lettura per favorire processi di integrazioni per ragazzi diversamente abili attraverso il coinvolgimento di associazioni delle scuole e delle famiglie.
Infine è stato presentato anche il Tavolo Tecnico Permanente composto su base volontaria da Piero Angelini, Cinzia Castellana, Paola Cito, Cinzia Cofano, Antonella Colucci, Vita D’Amico, Carlo Dilonardo, Alessandra Filomena, Giuseppe Goffredo Montrone, Anna Montrone, Montrone Filomena, Zaurino Valeria.
Il tavolo avrà il compito di coordinare le iniziative secondo il Patto di lettura sottoscritto .
“Un giorno particolare per la nostra Comunità viva e feconda sul piano della lettura pronta a ripartire dal vivo e non più solo da remoto per la circolazione delle idee dei valori del libero pensiero contenuti nelle molteplici pubblicazioni e nei messaggi di tanti autrici ed autori che hanno attraversato i nostri luoghi e che lo continueranno a fare con tanta accoglienza e gradimento e il coinvolgimento di maggiore popolazione e quartieri. Un ringraziamento a tutti di cuore per la partecipazione ed un augurio per il prossimo triennio”, dichiara Antonio Scialpi, assessore alle Attività Culturali.