I Carabinieri Forestali hanno denunciato dieci persone per i reati di realizzazione e gestione di discarica abusiva e smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi e non, elevate sanzioni amministrative per un importo di oltre 27.000 euro e sequestrata di una discarica abusiva di circa 1.000 metri quadrati in area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Questo il bilancio dell’intensa attività di controllo svolta dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Martina Franca negli ultimi due mesi per il contrasto all’abbandono ed al deposito incontrollato di rifiuti.
Di particolare rilievo è stato il sequestro del fondo di circa 1.000 metri quadrati in loc. Capo di Gallo (agro di Martina Franca), dove era stata realizzata una discarica abusiva a ridosso di un’area boscata sottoposta a diversi vincoli paesaggistico-ambientali. In tale area, i proprietari avevano effettuato un accumulo di rifiuti speciali pericolosi e non, di varia natura, tra cui veicoli e moto in stato di abbandono, frigoriferi, ferro, plastica, vetro, generando un notevole degrado ambientale. Altre due persone, responsabili in concorso del reato di smaltimento illecito di rifiuti, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, perché colte in flagranza mentre abbandonavano all’interno di una cava un imponente quantitativo di rifiuti derivanti da lavori di demolizione edile.
Nel corso di ulteriori attività di indagine si risaliva agli autori di un altro smaltimento illecito di rifiuti che, prodotti in provincia di Brindisi, erano stati abbandonati nelle località Mass. Piscinella e Le Monache in agro di Martina F.
Lo smaltimento illecito di rifiuti rappresenta, purtroppo, un fenomeno in costante crescita, con gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini e sui nostri fragili ecosistemi.