Vendola giura e presenta la giunta – Lo Stradone

Vendola giura e presenta la giunta

È del consigliere regionale anziano Francesco Damone (La Puglia prima di tutto) la firma per la convocazione della prima seduta della nona legislatura del Consiglio regionale pugliese che si svolgerà giovedì 27 maggio alle 10.30.
Sei i punti all’ordine del giorno della seduta inaugurale (ai sensi dello Statuto della regione Puglia e del regolamento interno del Consiglio).
Dopo l’insediamento e la costituzione dell’ufficio provvisorio di Presidenza, si procederà alla convalida degli eletti e all’elezione del presidente dell’assemblea e dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Quindi il giuramento del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e la comunicazione ufficiale della composizione della giunta. Infine le dichiarazioni programmatiche del presidente della giunta regionale.
Giovedì prossimo sarà eletto anche l’undicesimo presidente del Consiglio regionale. L’ultimo a guidare l’Assise pugliese e a rivestire quindi il ruolo istituzionale di garanzia delle dinamiche del confronto democratico, è stato Pietro Pepe (Margherita, poi Pd). A passargli le consegne fu Mario De Cristofaro (Alleanza Nazionale), presidente dal 13 giugno 2000 al 5 maggio 2005.
Risale all’estate 1970 la prima seduta della storia del Consiglio regionale pugliese. Il 20 luglio venne celebrato l’insediamento dell’Assemblea eletta nelle prime ‘storichè regionali. La riunione si tenne nella sala consiliare della Provincia di Bari, in mancanza non solo di un’aula ma di una stessa sede della regione, allora al debutto come nuovo soggetto costituzionale dell’ordinamento repubblicano.
Primo presidente, fino al 29 luglio del 1975, il socialista Beniamino Finocchiaro, che fu poi anche presidente Rai. Nella seconda legislatura alla presidenza venne eletto un altro socialista, Luigi Tarricone, in carica per due mandati dal 30 luglio 1975 al 20 giugno 1985.
La carica passò al democristiano Walter Distaso, dimissionario pochi mesi dopo, per gravi motivi di salute. Gli subentrò Nicola Di Cagno del Pli (28 ottobre 1995 – 27 giugno 1990). Anche nella quinta legislatura un cambio di presidenza in corso, perchè il democristiano Mario Annese, eletto il 28 giugno del 1990, si dimise due anni dopo, per ragioni di equilibrio politico nella maggioranza. Nella seduta del 16 dicembre 1992 il Consiglio elesse il socialista Cosimo Convertino, rimasto in carica fino al 19 giugno 1995. Un avvicendamento nella carica, sempre per ragioni politiche, anche nella legislatura successiva. A Rosario Rinaldi (An), eletto il 20 giugno 1995, subentrò il 25 luglio dello stesso anno il presidente che ha traghettato il Consiglio regionale nel nuovo millennio: Giovanni Copertino (Ccd). È stato, infatti, alla guida dell’assemblea fino al 12 giugno 2000.

Nuovo Quotidiano di Puglia