Il sindaco Franco Ancona, in un messaggio, aveva detto «auspico che le Forze dell’Ordine possano cooperare per incrementare i controlli sul nostro territorio». Non si capisce se si tratta di un richiamo a qualcosa che si sarebbe dovuto fare e che non si è fatto o se, invece, di una semplice richiesta a una stretta maggiore. In realtà gli uomini del Commissariato di Polizia, assieme al personale della Compagnia dei Carabinieri hanno attivato una serie di controlli finalizzati proprio al rispetto dei protocolli. Non mancano i controlli anche da parte della Polizia locale che avrebbe manifestato la disponibilità anche a incrementare la turnazione del personale da organizzare in pattuglia.
Secondo il coordinatore cittadino di Forza Italia «l’Amministrazione comunale è latitante». Il sindaco – dice Michele Marraffa – «non può cavarsela con un semplice invito rivolto alle forze dell’ordine affinché cooperino allo scopo di incrementare l’attività di verifica del rispetto delle norme anti contagio. Troppo poco, troppo tardi». In questa seconda fase – dice ancora Marraffa – «tentennamenti, indecisioni, scelte poco chiare, azioni blande e una comunicazione approssimativa da parte di governo, Regione e Comune sono inammissibili e potrebbero generare ulteriore confusione nella popolazione, che al contrario ha bisogno di certezze e soprattutto di qualcuno che la guidi con autorevolezza. Se da un lato si chiede al cittadino di rispettare le regole, dall’altro bisogna dar prova di efficienza al comando. E ciò non sta avvenendo».